Geografie dell'anima. In mostra una selezione di oltre venti dipinti di varie dimensioni che illustrano il percorso pittorico-esistenziale dell'artista.
Giovedì 31 marzo 2011 alle ore 18, presso la Galleria Lazzaro by Corsi – in via Broletto 39 a Milano – verrà inaugurata la personale di Maria Savino “Geografie dell’anima”. In mostra, fino al 17 aprile, una selezione di oltre venti opere di varie dimensioni che illustrano il percorso pittorico-esistenziale dell’artista, nata a Vimercate nel 1971 e residente in Brianza.
Saranno presenti dipinti della serie Flags, dove si pone tra l’altro l’accento sulle conflittualità socio-economiche tra mondo occidentale e nuove potenze industriali dell’Asia, con la bandiera degli Stati Uniti posta al centro del quadro in un’elaborazione oggettiva e simbolica. Nel ciclo Di-speranza, l’artista compone – attraverso opere in cui prevale una gestualità di tipo istintuale – un’incisiva critica ai consumi di un tempo esasperato in cui anche l’umanità diventa mera merce di scambio. Per concludere idealmente con la Cura, dipinti informali che cicatrizzano – attraverso l’uso calibrato di bende, terre o altri inserti materici – il dolore umano per evocare la speranza, in un grido che non è più lamento ma volontà di essere sempre e ovunque se stessi.
Maria Savino adopera spesso nelle sue opere – oltre a pigmenti cromatici accesi dall’impatto della luce - siliconi, cere, gessi, terre e materiali tratti dalla realtà quotidiana. Nel dicembre 2010, l’artista ha partecipato alle rassegne “Luci e ombre della mente” organizzata a Ferrara e “Doz-Puma-Savino” allestita presso il Centro Materima di Casalbeltrame (Novara).
Il catalogo, edito da Silvana Editoriale, contiene testi di Luigi Marsiglia e Massimiliano Castellani.
Inaugurazione Giovedì 31 marzo 2011 alle ore 18
Galleria Lazzaro By Corsi
Via Cenisio, 50 – 20121 Milano
orari: da martedì a sabato, 10-19.30; domenica e lunedì, 15-19
ingresso libero