Le matematiche armonie dell'essere. In mostra le pitto-sculture piu' recenti dell'artista. Partecipano all'inaugurazione la matematica Antonella Ciullini e il violinista Raffaele Nobile.
a cura di Giorgio Lodetti
con la partecipazione di Antonella Ciullini, matematica impertinente e del violinista Raffaele Nobile
L’arte è vita, la vita un’opera d’arte. Così si definisce Clara e così è per chi la conosce e la frequenta: poliedrica. Clara dedica la sua vita alla realizzazione della grande opera, un puzzle arricchito quotidianamente da piccole e grandi esperienze. Ricercatrice per scelta e grande osservatrice, crea opere che testimoniano il fil ruoge delle nostre avventure quotidiane, della nostra società, della contemporaneità. Clara ci porta a riflettere il nostro rapporto con il vissuto, con il sistema e la globalizzazione, non ha paura di sperimentare, sfruttare e utilizzare ogni tecnica artistica a sua disposizione per compiere questo cammino. Recentemente la ricerca si minimalizza, ripulisce e concretizza in assenza di colore, tono su tono, sottili fili di cotone si stratificano creando un racconto, una storia: Trame. Il Bianco e il nero, che non difficilmente ci portano a pensare, a maggior ragione conoscendo Clara, alla filosofia Tao. I colori per corretta contrapposizione del tutto e del nulla sono alla base della sua ricerca, i fili che su queste superfici creano una traccia, una presenza, segnano una storia, la Sua, la nostra, la storia dell’umanità, ricca di eventi e di sorprese, di luci ed ombre.....
Giorgio Lodetti
Clara Bartolini nasce a Venezia ma vive e lavora a Milano. Dopo gli studi di psicologia a Torino e allestimento scenico a Milano, ha iniziato a progettare mostre, eventi, scenografie pubblicitarie per aziende di fama internazionale quali Kodak, Whirpool, Ferrero, Sony, Bosch, Yamamay e tanti altre. E' artista e poetessa e ha scritto per molte testate nazionali quali Panorama, Brava Casa, Marie Claire, King e altre ancora. Ora collabora con Ok Arte. I suoi progetti hanno uno spirito poetico e multimediale e interpretano il momento storico nel quale vive. La sua arte Indaga sogno e realtà con ironia e sentimento e realizza installazioni, opere polimateriche e collage fotografici. Ha scritto e rappresentato due piece teatrali, satire del mondo contemporaneo dal titolo "Peccati capitali in corso " e la riedizione "Peccati metropolitani" e ha pubblicato alcune raccolte di poesie dal titolo " Quaderni di viaggio" nel 2004, "Metropoli" nel 2006 e sta per pubblicare "Paradossalmente al centro" oltre agli aforismi del 1996 "Mi ami ? come mi ami ?" La sua prima mostra "scarpescultura" risale al 1986, da allora ha partecipato a molte personali e collettive in Italia e all'estero.
Inaugurazione e cocktail: mercoledì 6 Aprile ore 18.30
SpazioBoccainGalleria
Galleria Vittorio Emanuele II, 12 (Piazza Duomo), Milano
Da lunedì a Sabato dalle 10 alle 12 e 30 e dalle 15 alle 19
Ingresso libero