I like to change my colours, I like to change my measures. Un archivio di immagini, parole, emozioni passate e presenti, dove ogni oggetto o volto rimanda a qualcos'altro.
a cura di Romina Aliaj
La mostra, curata da Romina Aliaj, è un viaggio nella produzione artistica di Giovanni Caleca – Kedalio.
Il suo lavoro si divide in due tappe: da una parte gli anni ottanta, dominati dalla sperimentazione di stile, soggetto e tecnica, dall’altra i novanta, segnati da un’attenta introspezione che condurrà a una forte crescita artistica.
Le sue opere sono un archivio di immagini, parole, emozioni passate e presenti, dove ogni oggetto o volto rimanda a qualcos’altro.
In ogni lavoro tutto dialoga con armonia. Un insieme di microstorie dove il personaggio, il luogo o la situazione sono posti sullo stesso piano.
Le tele sono dominate dall’ironia, usata come lente d’ingrandimento, come megafono della propria voce, come media di un pensiero che va ben oltre la semplice osservazione superficiale delle cose.
Dove è finita la nostra capacità di analisi del mondo? Da dove deriva la nostra cultura musicale, artistica e cinematografica?
Sono queste alcune delle domande alle quali cerca di dare risposta ed è così che nasce un catalogo enciclopedico utile a chi non è più in grado di guardare il mondo nella giusta direzione.
Le opere sono realizzate con tecnica è mista, spazia dall’uso degli acrilici al collage e, anche dove sembra predominare lo stream of consciousness, tutto è regolato dalle leggi della razionalità.
Info : Press Office -> ufficio.stampa@h2c.it
Opening: 11 aprile 2011 h. 18.30
H2C Hotel Milanofiori
Via Roggia Bartolomea, 5 (vicino a Via cascina venina) - Assago (MI)
Ingresso libero