La pittrice argentina alla sua seconda mostra in galleria. La sua pittura evoca il silenzio, il mistero, pone degli interrogativi. Una messa in scena in cui Maria Luz crea delle situazioni drammatiche con oggetti, macchine, persone, manichini, ombre.
"Segundo Acto"
Vernissage: mercoledì 20 novembre 2002 ore 18.30
La pittrice argentina alla sua seconda mostra in galleria.
La sua pittura evoca il silenzio, il mistero, pone degli interrogativi.
Una messa in scena in cui Maria Luz crea delle situazioni drammatiche con oggetti, macchine, persone, manichini, ombre.
Opera mai frivola, autentica e tecnicamente di alto livello.
"...Nel caso di Maria Luz Seghezzo è impossibile dividere la solidità dello stile dalla solidità del messaggio che anima le sue tele. Risulta troppo semplicistico situarla nel surrealismo, con i suoi manichini, più vicini alla pittura metafisica di De Chirico che alle allucinanti visioni di Dalà o di Ernst. Sebbene le opere conducano a sensazioni più o meno oniriche, non è in queste visioni che stimolano la nostra sensibilità . Con un'illuminazione teatrale, le sue figure umane, senza gambe, prospettano aspetti simbolici. Cosi succede con il disaccordo oppure con l'essere vittime della burocrazia, tema questo, che sedusse l'americano Tooker, con il quale Seghezzo ha qualche affinità . .La sua realizzazione denota una forte passione affermativa che non ha timore del solido chiarore delle sue forme, quel chiarore amato dai francesi, e che, nel mondo della plastica, riflettono le grandi figure del Rinascimento italiano. Se l'arte è la coscienza dell'umanità , questi dipinti sono un richiamo alla coscienza non soltanto estetica ma anche etica dell'osservatore." Rafael Squirru "La Nación" 18 Luglio 1999
Giorgio Di Roberto - Studio DR - Consulenze e servizi per l'arte contemporanea
Orario 10,30 - 13,00 e 16,30 - 19.30
Escluso lunedì mattina e festivi
STUDIO DR - SPAZIO VISIVO
Via Angelo Brunetti, 43 - Roma
06/3612055 - fax 0639734162