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22/4/2011

Susanna Cati

Studio7 Arte Contemporanea, Rieti

A cura di Barbara Pavan

Studio7 Arte Contemporanea, Via Pennina 19, a Rieti inaugura sabato 23 aprile 2011, alle ore 17.30, la mostra personale di Susanna Cati, Nidi, a cura di Barbara Pavan.

In questa mostra vengono esposte delle istallazioni tessili che si ispirano all’idea del nido. Quattro mini nidi in scatola e sei di dimensione più importante che, attraverso lo snodare e il riannodare, il combinare materiali e disegni, esprimono l’idea di nidi di ricordi e nidi di passaggio e hanno insito nel loro esprimersi matericamente anche l’idea del proteggersi, essere il cuore, qualcosa che isola l’uomo dal terreno, dalla dura realtà, qualcosa che fa meditare e sognare. Superfici tessili o oggetti cavi sono i nidi dei ricordi: gli oggetti vecchi, i legni portati dalla spiaggia, le stoffe usate, i luoghi vissuti come struggimento di brandelli di vita dimenticata. Divengono nidi di passaggio col passare del tempo quando le persone riscoprono la saggezza infantile di credere nella meraviglia delle creazioni.

Susanna Cati è nata a Rieti nel 1961. Partendo da studi classici, consegue il Diploma di Laurea presso l’Accademia di Costume e Moda di Roma. Al gusto del tappeto e all’arte in generale, Susanna Cati offre il suo personale apporto maturatosi alla scuola di Emanuele Luzzati, con il quale ha collaborato giovanissima a Roma al Teatro Argentina. Specializzata in costume, dopo diverse esperienze nel campo della moda come assistente stilistica sia free-lance che per importanti aziende, consegue il Diploma tecnico nel 1992, allieva del maestro Paolo D’Orazio. Il bisogno di intellettualizzare il proprio lavoro la porta ad interessarsi dei tessuti e in particolare del tappeto (come pure dell’arazzo) dove trova la cifra espressiva a lei più congeniale, ossia la possibilità di unire finalmente la dimensione estetica a quella intellettuale. Dal1996 ha dato inizio alla progettazione e realizzazione di tappeti e arazzi su suo disegno. Pezzi unici che offrono uno spaccato sulle straordinarie possibilità espressive che i tappeti offrono: il tappeto non è mai soltanto un oggetto, è memoria collettiva, è memoria storica in quanto gli archetipi tessili collegano non solo culture apparentemente lontane tra loro ma anche epoche diverse. In ogni lavoro è presente l’esigenza narrativa e forte è l’approccio antropologico al viaggio, realmente intrapreso oppure soltanto immaginato, reverie di luoghi visitati, o illusione spaziale dei luoghi dell’animo.

Inaugurazione 23.4.2011 ore 18

Studio7 Spazio Arte Contemporanea
Via Pennina 19 - 02100 Rieti
Orari: giov, ven, sab 17-20; altri giorni su appuntamento
Ingresso libero

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