Mito: realta', presenza. Opere pittoriche create da Vaglica negli ultimi anni, affiancate da una dozzina di opere dei suoi allievi: Domenico Ciociola, Luigina D'Onofrio e Stefania Vicinelli.
Dal 28 aprile all’8 maggio 2011 si terrà nei locali di Villa De Sanctis (Roma, via Casilina 675) la mostra “Mito: realtà, presenza” che vedrà in esposizione opere del maestro Francesco Vaglica create prevalentemente negli ultimi quattro anni, e affiancate da una dozzina di opere dei suoi allievi più originali e affermati, Domenico Ciociola, Luigina D’Onofrio e Stefania Vicinelli.
La mostra ha ottenuto il patrocinio della Provincia e del Comune di Roma, oltre che del Municipio VI, perché voluta fortemente proprio da quest’ultumio, che ne ha rilevato l’efficacia dell’irradiazione culturale sul proprio territorio. Il municipio, che ha concesso la prestigiosa sede municipale appena restaurata e destinata e fare da polo culturale locale, ha deciso di raccontare un’attività di ‘bottega’ d’arte che prosegue da almeno quindici anni: quella dell’Associazione Culturale Casale Garibaldi onlus, presso cui Vaglica tiene corsi di ritratto dal vivo e dal nudo seguiti e apprezzati unanimemente da tutti i frequentatori.
«L’arte, l’arte insegnata, l’arte appresa e infine creata da ogni allievo diventato a sua volta artista - ha voluto scrivere il presidente municipale Giammarco Calmieri nel saluto istituzionale incluso nel catalogo - è lievito e ispirazione dell’anima civile di questo nostro Municipio, che si pregia di promuoverla». «La scuola di Vaglica ha fatto del Casale Garibaldi una bottega rinascimentale - scrive Francesco Maria Fabrocile nel saggio critico - in cui ciascun artista impara a realizzare le proprie doti e il maestro non insegna che a cavarle michelangiolescamente fuori di loro».
Il maestro Vaglica presenta opere iscritte nel repertorio dei suoi temi tradizionali, ma con un’accentuazione della sperimentazione cromatica (vero e proprio tripudio di piacere estetico) e di ricerca formale nel segno della sintesi tra forma classica e scansione spaziale astratta. Meno sperimentazione quindi, meno varietà di temi e di tessiture di colore ma estremo sforzo di finalizzazione verso quello che sempre più, ormai, si delinea essere il cuore dell’arte di Vaglica: la rappresentazione cosmica e particolare della bellezza della forma.
Catalogo edito dalla “Bobi Bazlen” Servizi editoriali, pp.48, €19.
La mostra si inaugura alle ore 18,00 del 28/04/2011
Villa Fiori - Parco di villa De Santis
Via Casilina, 675 - Roma
Tutti i giorni dalle 15,00 alle 19,30