Die Kammern des Zustands. Il progetto site specific contiene opere inedite esposte in 5 ambienti diversi che il pubblico e' invitato ad esplorare. Un gioco di strutture nelle quali gli elementi della composizione possono cambiare, cosi' come succede agli stati d'animo. Per 'Postcard from...' Pulfer e' stato anche invitato ad ideare un manifesto che rimarra' affisso per due mesi in 10 luoghi pubblici della citta'.
a cura di Vincenzo de Bellis
La Fondazione Pastificio Cerere di Roma presenta Die Kammern des Zustands, la prima personale in Italia del giovane artista svizzero Reto Pulfer (Berna, 1981) a cura di Vincenzo de Bellis, con il supporto dell’Istituto Svizzero di Roma. In mostra verranno esposti nuovi lavori concepiti specificatamente per gli spazi dell’ex pastificio e semoleria del quartiere San Lorenzo.
Se nelle opere precedenti l'artista ideava dei singoli ambienti, come per esempio una tenda o un parco a tema (come in Thyme Change Theme Park), dove il visitatore poteva entrare ed immergersi, questa volta ha concepito un'unica grande installazione, che interesserà l'intero spazio della Fondazione Pastificio Cerere.
Reto Pulfer riassume il suo interesse concettuale nell'idea di Zustand, termine tedesco per indicare gli “stati d'animo”, che in questa esposizione si manifestano attraverso cinque ambienti diversi realizzati in tre stanze differenti che il fruitore è invitato ad esplorare. Le stanze sono configurate per apparire come un gioco di strutture nelle quali gli elementi della composizione possono cambiare, esattamente come succede agli stati d'animo.
“Uno Zustand è in se stesso completo ma è stabile solo per un tempo limitato, come lo sono questi spazi”, spiega Reto Pulfer. Mentre nelle prime due stanze l'artista utilizza gli spazi dell’architettura preesistenti come contenitori, installando in entrambe lavori bidimensionali e tridimensionali, nella stanza più grande divide lo spazio in tre diversi livelli che identificano tre ambienti differenti, dove il visitatore potrà seguire un percorso che lo porterà a raggiungere lo “stato” finale, nella parte conclusiva della mostra. Ogni opera di Reto Pulfer, sia essa una scultura, un’installazione o una performance, è concepita seguendo le regole personali dell’artista, il quale lascia comunque libero lo spettatore di guardarla come meglio crede. Quasi sempre i titoli delle sue opere forniscono informazioni tecniche sulla loro funzione e sulle parti che le compongono. Come spiega Vincenzo de Bellis “I lavori di Reto Pulfer sono a metà tra rebus e indici e le loro molteplici composizioni rispecchiano l’interesse dell’artista per il linguaggio, inteso nel suo senso più profondo, ovvero una serie di strutture che regolano il modo di comunicare. Pertanto spostare un elemento da un posto ad un altro può modificare drammaticamente il senso di una determinata cosa”.
La Fondazione Pastificio Cerere - attraverso l’attività del suo direttore artistico Marcello Smarrelli - si pone tra gli obiettivi primari quello di coinvolgere il pubblico mediante una proposta culturale diversificata, che comprenda anche la realizzazione e la promozione di progetti formativi e di residenze dedicati a giovani artisti e curatori. Die Kammern des Zustands fa infatti parte del programma di attività che Vincenzo de Bellis, come curator in residence della Fondazione, ha ideato per tutto il 2011. Il curatore ospite propone un percorso culturale della durata di un anno, che tocca diversi ambiti: dall’organizzazione di mostre e progetti site specific, alla produzione di testi e cataloghi, all’organizzazione di studio visit e cicli di conferenze.
Reto Pulfer è anche il secondo protagonista di Postcard from…, progetto che interessa tutto il 2011 a cadenza bimestrale, in cui viene chiesto a cinque artisti di ideare un manifesto di dimensioni 400x300 cm, come quelli usati nella cartellonistica pubblicitaria. L'iniziativa, realizzata in collaborazione con A.P.A. - Agenzia Pubblicità Affissioni, è ideata da Marcello Smarrelli e curata da Vincenzo de Bellis. Postcard from… coinvolge la città di Roma con interventi di arte nello spazio pubblico attraverso l’uso del sistema di affissioni pubblicitario, portando l’arte dove non ci aspetteremmo di trovarla.
L’immagine scelta dall’artista viene affissa su una struttura installata nel cortile del Pastificio Cerere e contemporaneamente riproposta nei due mesi successivi in dieci impianti di Roma gestiti da A.P.A. – con il turnover di quattordici giorni tipico delle affissioni pubblicitarie – il cui elenco sarà aggiornato sul sito internet della Fondazione.
Il manifesto di Reto Pulfer, esposto in concomitanza con la mostra Die Kammern des Zustands, presenta una scultura di ceramica realizzata dall’artista e collocata in una cassa da trasporto. L’iconografia dell’immagine, all’apparenza confusa, viene esplicitata dal titolo Hirn (cervello): la cassa di legno si configura quindi non solo come la modalità di protezione di un’opera, ma anche una paradossale scatola cranica che protegge il cervello stesso. Alcune parole scritte, apparentemente slegate dall’immagine, esprimono la capacità del cervello di creare, immaginare e parlare, ma anche di produrre “illusioni”. Queste parole comunicano i temi e le idee alla base del lavoro di Reto Pulfer: il progetto del manifesto si trasforma così in autoritratto e statement del suo processo creativo.
Reto Pulfer è nato nel 1981 a Berna (Svizzera). Vive e lavora tra Londra e Arlesheim in Svizzera. Per il 2011 sarà artist in residence presso l’Istituto Svizzero di Roma. Tra le sue mostre personali: Present Future alla galleria Balice Hertling per Artissima, Torino; Der Themenkatalog und andere Künstlerbücher, Archive Kabinett, Berlino; Der Themenkatalog und andere Künstlerbücher, FormContent, Londra (2010); Der unmerkliche Zugang, Kunstverein di Arnsberg, Z'Innre redet im Öißre, Wartesaal, Zurigo (2009); Die Auflösung mit ZR O GIP NG, Montgomery, Berlino; Die Gunst der Sunde, die Kunst der Wunde, Galerie Balice Hertling, Parigi (2008). Ha partecipato a numerose esposizioni collettive, come The Village Cry Regionale, Kunsthalle Basilea, Swiss Art Awards, Basilea, Animism, Kunsthalle Berna, Animism, ExtraCity & Muhka Museum of Contemporary Art, Antwerp, The Obstacle is Tautology, Atelier Benoît Maire, Parigi (2010); The Object of the Attack, David Roberts Foundation, Londra, À corps & à texts, La Galerie de Noisy-le-Sec, Francia, modern modern, Chelsea Art Museum, New York (2009); Comes and Goes, Kunstverein Arnsberg, Germania, Liste Performance Art Project, Liste Basilea; Object, the Undeniable Success of Operations, Stedelijk Museum Bureau, Amsterdam (2008).
Con il supporto dell' Istituto Svizzero.
Inaugurazione venerdì 29 aprile ore 18.00
Fondazione Pastificio Cerere
via degli Ausoni, 7 - 00185 Roma
Aperto dal lunedì al venerdì dalle 15.00 alle 19.00.
Ingresso gratuito