Per Esempi. E' esposta per la prima volta una serie di miniature che Ottieri ha eseguito ad olio e resina su tavole di grande spessore. Piccoli blocchi di legno, profondi circa 5 cm, rifiniti con la tecnica dell'encausto.
Galleria Rubin ospita la personale di Tommaso Ottieri, Per Esempi. Terza mostra dell'artista napoletano a Milano, che fa seguito a Sirene (2006) e Progetto.01 Napoli (2009), in cui furono esposte le prime tavole realizzate con la tecnica cera e colore.
Lo scorso ottobre l’Académie Royale des Beaux-Arts di Liegi (Belgio) gli ha dedicato
una personale. Raccoglieva opere dagli esordi fino agli ultimi inediti, ispirati ai luoghi
dell’archeologia industriale della Vallonia.
Per Esempi presenta per la prima volta una serie di miniature che Ottieri ha eseguito
ad olio e resina su tavole di grande spessore. Piccoli blocchi di legno, nei formati da
10 x 10 cm a 15 x 20 cm, profondi circa 5 cm, rifiniti con la tecnica dell’encausto, allo
scopo di preservare la delicatezza delle velature e le trasparenze di colore.
I soggetti sono quelli del suo repertorio: architetture urbane, interni, chiese, teatri e
visionarie costruzioni post-industriali. Nuova è la sfida tecnica che offre il formato
ridotto, vale a dire quella di riuscire a creare una gamma tonale ricca in una superficie
tanto esigua.
Nella produzione di Tommaso Ottieri le tavole di piccole dimensioni hanno sempre
affiancato gli schizzi e i disegni preparatori. Gli consentono infatti di comporre in tempi
brevi e con buona approssimazione il suo progetto. Sono opere concluse a tutti gli
effetti, poiché spesso non è prevista la costruzione di una scena più ampia. Queste
miniature diventano così una sintesi delle prove fatte su quadri di dimensioni maggiori.
Per questo rappresentano punti di chiusura, concludono un ragionamento che in certi
casi è iniziato anni prima, con opere molto più estese. Questi minuscoli dipinti
diventano quindi ‘esemplari’ o per meglio dire ‘Esempi’, cioè brevi porzioni di un discorso unico, mai interrotto.
Accanto ai formati pocket e alle tavole ad olio e cera, saranno esposte anche opere
dai soggetti originali: ispirate alle storie di martiri della prima tradizione cristiana.
Uomini e donne nell’atto di compiere un sacrificio in difesa della loro fede o di un
principio che ritengono superiore alle proprie vicende umane. ‘Esempi’ di forza e
volontà, che la consuetudine ha trasformato in icone popolari.
Tommaso Ottieri. Nato a Napoli nel 1971. Studia alla Facoltà di Architettura dell’Università
Federico II di Napoli e alla Robert Gordon School of Architecture di Aberdeen (UK). Vive e
lavora a Napoli e a Roma.
Inaugurazione: giovedì 28 aprile 2011, ore 19.00
Galleria Rubin
via Bonvesin de la Riva, 5 - Milano
Da martedi a sabato dalle 14.30 alle 19.30. E su appuntamento
Ingresso libero