1965-1975. In mostra sono presentati alcuni tra i piu' rappresentativi lavori realizzati dall'artista nei primi dieci anni della sua vita: opere che sconfinano nel campo del design, della moda, dell'oreficeria, del merchandising e raramente realizzate con materiali e tecniche propriamente artistiche.
a cura di Dario Brivio e Francesco Fossati
La galleria Apeiron è lieta di presentare la personale di Gianne o Bravi in tolata “1965-1975”.
In mostra sono presenta alcuni tra i più rappresenta vi lavori realizza dall’ar sta nei primi dieci anni della
sua a vità. Un gruppo eterogeneo di lavori che evidenzia l’a enzione di Bravi alle ricerche sperimentali del
periodo, ponendo le basi per lo sviluppo successivo del suo lavoro e creando opere di seminale importanza
che, osservate a quarant’anni di distanza dalla loro realizzazione, sono in grado di mostrare la lucidità con la
quale l’ar sta ha saputo analizzare gli avvenimen socioculturali avvenu alla fine degli anni ‘60.
Ar sta poliedrico è sempre stato in grado di guardare al di fuori degli stre confini dell’arte visuale, le sue
opere infa sconfinano nel campo del design, della moda, dell’oreficeria, del merchandising e raramente
sono realizzate con materiali e tecniche propriamente ar s che. Nei primi anni della sua carriera l’ar sta ha
sperimentato i più svaria media, dalla pi ura alla scultura, dagli interven di pubblic-art (anche se all’epoca
non si chiamavano ancora così) alle performace e dalle azioni alla mail art.
I primissimi lavori di Bravi sono una serie in tolata Verifiche, composta da un gruppo di opere pi oriche di
derivazione op cal realizzate con colori luminescen , in questo modo l’ar sta fonde l’esperienza perce va
delle ricerche Op del centro Europa e dell’America La na con l’esperienza e l’uso dei colori della Pop Art di
stampo anglosassone e statunitense ed è proprio su queste contaminazioni che si basa il lavoro dell’ar sta,
nella sua capacità di far dialogare tecniche, s li, culture, pra che e procedimen differen . Un processo di
po inclusivo che va ad aggiungere importan elemen al linguaggio delle ar visive e che merita di essere
riscoperto a raverso questa piccola “retrospe va” che è stata organizzata e curata da Dario Brivio e
Francesco Fossati.
Immagine: Performance su un possibile utilizzo delle valige, Centro Apollinaire Milano, 1971, fotografie di Mimmo Jodice
Inaugurazione: sabato 30 aprile 2011 ore 18.30
Studio Apeiron
via Roma, 4 - Macherio (MB)
Orari: dal martedi al sabato 16.30 - 20