In esposizione il famoso Ritratto della Signora Cragnolini Fanna di Umberto Boccioni. L'opera, proveniente dalla collezione di Margherita Sarfatti, e' datata 1916. Il Ritratto e' uno degli ultimi lavori realizzati dall'artista a pochi mesi di distanza dalla sua scomparsa.
Negli spazi della Galleria Russo-Asso di Quadri di Milano mercoledì 4 maggio alle 19.00, sarà eccezionalmente esposto al pubblico il famoso Ritratto della Signora Cragnolini Fanna di Umberto Boccioni.
L’opera proviene dalla collezione di Margherita Sarfatti, importante figura di riferimento della scena artistica italiana.
Datata 1916 l’opera è citata in un elenco autografo dello stesso Boccioni come di proprietà di Antonio Fanna di Milano.
Se nella scelta cromatica il dipinto risente ancora dell’impronta futurista, nell’impianto compositivo come nella scomposizione delle masse, Boccioni conferma il tentativo di assimilare la tradizione del post impressionismo francese e di Cézanne in particolare, secondo un processo creativo avviato dall’artista già da qualche tempo.
Il Ritratto della Signora Cragnolini Fanna è uno degli ultimi lavori realizzati dall’artista a pochi mesi di distanza dalla sua tragica scomparsa, in occasione di una sua breve licenza.
A metà del 1915, poco prima dell’entrata in guerra dell’Italia, a Milano si forma il Battaglione Lombardo Volontari Ciclisti Automobilisti, un’unità para-militare che si propone di addestrare i suoi “adepti” per combattere al fronte contro gli austriaci.
Tra i primi a farne parte si ricordano: Filippo Tommaso Marinetti, Anselmo Bucci, Antonio Sant’Elia, Achille Funi, Mario Sironi, Carlo Erba, Ugo Piatti, Luigi Russolo e lo stesso Boccioni; tutti i partecipanti appartengono o simpatizzano per il movimento futurista, rappresentandone il braccio armato.
Dopo sei mesi di esercitazioni alternate a memorabili performance futuriste, il battaglione viene sciolto e i giovani artisti si separano, andando incontro ognuno al proprio destino.
Molti di loro non fanno ritorno a casa. Il 17 agosto del 1916 Umberto Boccioni, all’età di 34 anni cadendo incidentalmente da cavallo, perde la vita consegnandosi alla storia.
Sarà possibile ammirare il Ritratto della Signora Cragnolini Fanna dall’4 al 14 maggio: un’occasione unica per vedere una delle opere più significative di Umberto Boccioni.
Ufficio Stampa Barbara Dicorato Arteefatti
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Inaugurazione mercoledì 4 maggio alle 19
Galleria Russo – Asso di Quadri
via dell’Orso 12, Milano
lunedì 14.30-19.30; da martedì a venerdì 10.30 –14
15.00 - 19.30. Sabato su appuntamento