Liz Deschenes
Roe Ethridge
Alex Hubbard
Klara Liden
R.H. Quaytman
Eileen Quinlan
Blake Rayne
Reena Spaulings
Cheyney Thompson
Oscar Tuazon
Indipendenza Studio nasce dalla volonta' di creare uno scambio tra il pubblico italiano e alcuni artisti internazionali che saranno invitati a presentare un progetto espositivo nell'ambito di una residenza. Gli artisti selezionati, impiegando prevalentemente mezzi tradizionali, si interrogano sui meccanismi della prassi artistica e sulla composita paternita' dell'opera d'arte.
Indipendenza Studio è lieta di presentare la mostra De America.
Indipendenza Studio nasce dalla volontà di creare uno scambio tra il pubblico italiano e alcuni artisti internazionali che tre volte l’anno saranno invitati a presentare un progetto espositivo con la possibilità di risiedere nell’appartamento annesso allo spazio.
“Indipendenza” è la tensione che caratterizza questo nuovo progetto e la piazza che lo ospita nel cuore dello storico rione Macao, già nell’ottocento residenza e luogo di passaggio per generazioni di artisti.
“Studio” è luogo fisico, ma anche momento d’indagine, ricerca, osservazione e sperimentazione.
“De America” è una citazione dal gallerista americano John Weber (1932 – 2008) che nel 1972 inaugurò al 420 West Broadway la mostra “De Europa”, con la quale presentava al pubblico americano l’arte italiana della fine degli anni ’60 e l’inizio degli anni ’70.
“De America” presenterà una selezione di artisti contemporanei che vivono e lavorano in America scelti da una collezione privata.
Liz Deschenes, Roe Ethridge, Alex Hubbard, Klara Liden, R.H. Quaytman, Eileen Quinlan, Blake Rayne, Reena Spaulings, Cheyney Thompson e Oscar Tuazon impiegando prevalentemente mezzi tradizionali, si interrogano sulle condizioni del medium, sui meccanismi processuali della prassi artistica e sulla composita paternità dell’opera d’arte.
La loro ricerca nega la formulazione di teorie definite; più che il contenuto e la sua interpretazione, centrali diventano la tecnica, i processi, la produzione e la presentazione.
L’arte rimane una categoria non risolta, un luogo di negoziazione continua tra la storia dell’arte, la teoria e le nuove pratiche del contemporaneo.
Immagine: Oscar Tuazon, Coming soon, 2002. Cardboard, self-published book; photographs, Dimensions variable; dome dimensions 3.5m diameter. Courtesy STANDARD (OSLO)
Inaugurazione 6 maggio ore 17.00
Indipendenza Studio
via dei Mille, 6 Roma
Mercoledì, giovedì e venerdì, dalle 15 alle 20 o su appuntamento