Sizilien. Pittura con soggetti naturali: la foresta dello Schwarzwald, le vette del massiccio del Feldberg e quelle dell'Etna.
DER BLAUE ÄTNA (L’Etna blu)
...La pittura di Alfio Pappalardo si mostra istintiva spesso, primitiva a volte, orientale ogni tanto. Il suo bagaglio immaginifico trae impulso dall’infanzia, passata per dieci anni in Germania, dove i genitori emigrarono per trovare lavoro in una cartiera di Obertsrot, nello Schwarzwald (la Foresta Nera), fino al ritorno a Biancavilla (Catania). Un viaggio cromatico a cominciare dalla toponomastica, il rosso (rot) di Obertsrot (il rosso acceso di Senza titolo, 1996, e Fior di notte, 1997), il nero (schwarz) dello Schwarzwald (da cui emergono opere come Mal di luna, 1989, e Le tempeste, 1990), passando per una fitta vegetazione di campi e mutazioni atmosferiche dense di verdi, gialli, arancio, blu (Gelb und rot, 1993; Fichidindia, 2000; Ginestre, 2000; Ferule, 2000; Corvi, 2004; Nove paesaggi, 2007; Isola, 2010), fino al bianco di Biancavilla (Il cielo cade, 2007; Vespro e Meriggio, 2007; EtnagigantE, 2010).
Come EtnagigantE, la vita di Pappalardo è un palindromo, si può rileggere in un senso o nell’altro, dall’infanzia alla maturità e dalla maturità all’infanzia, mentre il suo paesaggio interiore la sovrasta come una Etna che diviene finalmente gigante anche nelle dimensioni delle opere (prima sempre ridotte e ora più ampie)....
...La natura è il soggetto prediletto da Pappalardo. L’incontaminata foresta dello Schwarzwald rimane atmosfera nella memoria, dalle vette del massiccio del Feldberg a quella dell’Etna, prevale la montagna vulcano su un’isola (Valanche e Montagna di mare, 2010), prima visione di ogni viaggiatore che approdi alla desiderata Sizilien!...
Mercedes Auteri
Inaugurazione 8 maggio ore 20
Black & White
Via Romeo, 74 - Acireale (CT)
19-02, chiuso mercoledi
Ingresso libero