Una mostra minimale ed ambientale realizzata prevalentemente con opere di alcuni artisti napoletani come Piero Golia, Matteo Fraterno, Franco Scognamiglio. Queste opere presentano tutte un'intervento di Maurizio Elettrico: una quota di partecipazione, successiva e quasi giustapposta.
''Il giardino degli altri è una mostra minimale ed ambientale realizzata
prevalentemente con opere di alcuni artisti napoletani come Piero Golia, Matteo
Fraterno, Franco Scognamiglio.
Queste opere presentano tutte una mia quota di partecipazione, successiva e
quasi giustapposta alla loro precedente creazione, che alla fine le ha fatto
assumere un significato nuovo rispetto a quello che avevano originariamente,
attraverso segni leggerissimi che non interferiscono con la natura strutturale
dell’opera ma piuttosto con il suo senso e significato interno.
L’intervento su questi lavori è sempre minimo e concettuale, quasi nello sforzo
impossibile di averne un possesso transitorio, certamente, ma intimo e completo,
di farle cioè proprie nel rispetto del loro appartenere ad altro, agli altri.
L’atmosfera poetica e ambientale della mostra che riproduce in maniera
stilizzata un giardino rievocato anche dai semplici interventi delle due
galleriste fa affiorare questa premessa concettuale in un contesto di memoria e
di sogno. A parte quindi i singoli pezzi il significato reale della mostra si
realizza nella disposizione dei lavori stessi''. Maurizio Elettrico.
La mostra è introdotta da un’installazione video di Maria Manfredi accompagnata
da personali commenti di Maurizio e le musiche che creano l’ambientazione sonora
dell’evento sono realizzate da Gianfranco Tirelli, musicista napoletano.
''Ciò che ho voluto creare è un concerto di voci provenienti dalle fonti più
disparate, voci immerse nella natura e possibili voci provenienti da spazi in
cui si svolge questo allestimento. Sono voci provenienti dalla mente dello
spettatore, come dalle zone più remote del tempo e dello spazio; riunite qui
come in un collage di sorprese in cui le voci ‘vere’, provenienti
dall’avvenimento concreto, si confondono con quelle fittizie nel non calcolato
gioco di rimandi e casualità sonore''. Gianfranco Tirelli.
dal 26 novembre ’02 al 15 gennaio 2003
orario: lun.-ven. 10.30 - 19.30 / sabato x appuntamento
E-M ARTS 7 stdio Morra
via Calabritto, 20 Napoli