Resilient. La performance nata dall'incontro tra l'artista e il collettivo 'Le Macerie_Baracche Ribelli' mette in atto un processo in divenire. Resiliente e' un materiale che, sottoposto a sollecitazioni, non si deforma.
a cura di Mariapaola Spinelli
Resiliente è un materiale che sottoposto a sollecitazioni impulsive per testarne la capacità elastica non si deforma. Un materiale poco resiliente risulta fragile.
Resiliente è un soggetto che affronta in maniera positiva eventi traumatici e riesce ad uscire da queste esperienze rafforzato. Resiliente è un ecosistema capace di tornare a uno stato simile a quello iniziale dopo avere subito uno stress.
Resilient è il progetto artistico nato dall’incontro di Sergio Racanati con Le Macerie_Baracche Ribelli un collettivo politico attivo da più di cinque anni sul territorio del nord barese, testimone resiliente dei processi di trasformazione del paesaggio da rurale a industriale.
Un lavoro che mette in atto un processo in divenire fuori dalle dinamiche spazio temporali delle pratiche artistiche visive. Un’opera che non si conclude con la perfomance del 14 maggio ma che si propone aperta e itinerante per attuare meccanismi di relazione con tutti quei processi in atto che producono resilienza.
Una riflessione sulla pratica di un collettivo che sceglie di restare fuori dai meccanismi politici, culturali ed economici pur agendo come elemento attivo e propositivo di un modello differente di società. Una pratica interstiziale e situazionista che non conosce ordini né strategie ma solo l’immediatezza dell’azione.
Resilient una performance di Sergio Racanati a cura di Mariapaola Spinelli
Inaugurazione: sabato 14 maggio ore 21:30 presso
ex Monastero Santa Croce
via Giulio Frisari, 3 - Bisceglie
Orari: dalle 18 alle 22:30