Le strade del vento. ''Quadri sempre in bilico fra figurazione e astrazione, in un gioco di velature e vibrazioni cromatiche'' (Virgilio Patarini).
A cura di Valentina Carrera e Virgilio Patarini
Mostra personale di pittura all’Atelier Chagall di Milano
Note introduttive “Il vento soffia dove vuole, e tu odi la sua voce, ma non sai donde venga né dove vada…”
(Gv. 3,8)
Tra cielo e terra si aprono le strade del vento. Sono queste le strade che la pittrice milanese Claudia Strà percorre con i suoi quadri sempre in bilico fra figurazione e astrazione, in un gioco di velature e vibrazioni cromatiche che fanno apparire e scomparire scorci di paesaggi dell’anima: nuvole bianche che attraversano il cielo, cime innevate, onde di mare in tempesta, voli di uccelli che appaiono e scompaiono, come labili, effimere epifanie.
Virgilio Patarini
Il vento e i cammini
Il vento e la polvere delle strade sono per me l’immagine della vita. Non perché sia nata nomade (al contrario), ma perché l’esperienza più grande del mondo – e la più misteriosa- è avvenuta per me sui cammini. Un passo dopo l’altro, veloce. Semplicemente, il camminare. Nella neve o tra le pietre, sulla sabbia o tra l’erba. Non chiedetemi di uscire la sera; percorrerei con uno sguardo obliquo le luci della città. Potrei uscire sotto le stelle o nella profondità della notte dove alita il respiro del mondo e l’ uomo è vicino a se stesso. In queste immagini- rimaste nella mia vita- ho ritrovato i miei maestri: Antoine de Saint- Exupéry, Gibran Kalhil Gibran e infine Lanza del Vasto, con i suoi “Principi e precetti del ritorno all’evidenza”. Tra questi, uno: “va solo, a piedi, colui che va a ciò che va da sé”.
Claudia Strà
Atelier Chagall
via Alzaia Naviglio Grande, 4 - Milano
Dal mercoledì al sabato dalle ore 15 alle 19, Domenica dalle 11 alle 19
Lunedì e martedì chiuso.