The Last Supper. Fotografie digitali, disegni e un'installazione
Una personale dal titolo 'The Last Supper', a cura di Paolo Meneghetti, critico d'estetica contemporanea, nato nel 1979. L'artista (classe 1985) si concentra sulla relazione, a suo dire castigata e compromessa, tra liberta' di esperienza e di coscienza e l'affiliazione alla Chiesa Cattolica - su cui la mostra indulge a partire dal rito della condivisione del Corpo e Sangue di Cristo nelle funzioni domenicali. E' a Milano che riposa l'omonimo e celebre quadro di Leonardo Da Vinci, e' a Milano che Attanasio vive e lavora occupandosi sin dagli esordi della sua carriera di temi dalla forte connotazione politica e filosofica. La mostra, che si compone di 3 fotografie digitali 50X70 stampate su supporto plastificato e alcuni disegni (light box) di pari o minore dimensione realizzati con china su carta e luce - e' drammatizzata da un'installazione viva che occupa il centro della galleria: un tavolo, quasi un nudo pasto spirituale, insieme con un continuo versare liquido da una teiera sospesa ed incombente sulle coscienze, sugli arbitri, sui destini del genere umano. L'artista ironizza laicamente sul cannibalismo dottrinale della Chiesa cattolica, che imporrebbe la verita' del Dogma: questa alienazione accade storicamente, ben al di la' del suo giudizio personale.