In esposizione opere di artisti, per la maggior parte presenti nella collezione dell'Archivio Alberto Veca, selezionate nell'ambito di una linea astratto-costruttivista. Alle ore 12 presentazione del libro 'Ritratti del reale' di Alberto Veca, presso la l'Accademia di Belle Arti di Brera.
Lunedì 30 maggio alle ore 18 presso Spaziotemporaneo di Milano (via Solferino
56), diretto da Patrizia Serra, verrà inaugurata la mostra "Della costruzione. Pittura
degli anni Settanta", a cura di Claudio Cerritelli e Elisabetta Longari.
L’esposizione,
prima di una serie di iniziative volte a esplorare il percorso critico di Alberto Veca,
propone opere di artisti, per la maggior parte presenti nella collezione dell’Archivio Alberto Veca, selezionate nell’ambito di una linea astratto-costruttivista di cui lo
studioso si era particolarmente occupato in quegli anni.
In occasione della mostra, aperta fino al 4 giugno, verrà presentato il primo Quaderno
degli scritti di Alberto Veca, su progetto grafico di Giulio Ceppi, in cui sono raccolti
testi di carattere generale e testi dedicati agli artisti Rodolfo Aricò, Gianni
Brusamolino, Miro Cusumano, Paolo Ghilardi, Paolo Minoli, Marcello Morandini,
Carlo Nangeroni, Romano Rizzato, Antonio Scaccabarozzi, Aldo Schmid, Walter
Valentini e Alberto Zilocchi.
Nella stessa giornata alle ore 12, presso l’Accademia di Belle Arti di Brera (aula 10) verrà presentato il libro Ritratti del reale di Alberto Veca (Edizioni Lorenzelli Bergamo), con interventi di Raffaella Pulejo, Marco Rosci, Dario Trento.
L’incontro sarà occasione per riflettere sulla figura di Alberto Veca nel secondo anniversario della sua scomparsa.
Critico, teorico, storico dell’arte e poeta, la sua visione interpretativa dell’immagine si è sempre mossa dalle fonti iconografiche antiche fino alle sue espressioni contemporanee.
Nell'immagine il prof. Alberto Veca
Inaugurazione lunedì 30 maggio ore 18
Spaziotemporaneo
via Solferino, 56 Milano
Tutti i giorni: h. 16.30-19.30.