Elena Patrizia Dell'Andrea
Ciro Soprano
Bernardo Pagliaro
Rocco Sciaudone
Giuseppe Di Guida
Raffaele Vargas
Giorgio Malatesta
Video installazioni e pitture di Elena Patrizia Dell'Andrea, Ciro Soprano, Bernardo Pagliaro, Rocco Sciaudone e il duo Giuseppe Di Guida - Raffaele Vargas
La mostra sembra la fotografia del luogo del delitto quando il cadavere e' ancora caldo. lo scenario del crimine e' una sorta di teatrino della morte perpetua, in cui la realta' sembra rallentare fino a fermarsi e non puo' che restituire i segni di cio' che e' stato. Ma il corpo del reato sembra sottratto al suo status di cadavere. L'evento delittuoso e' negato e il corpo e' ridotto a puro orpello decorativo perfettamente integrato. Elena Patrizia Dell'Andrea, Ciro Soprano, Bernardo Pagliaro, Rocco Sciaudone e il duo Giuseppe Di Guida & Raffaele Vargas, raccogliendo gli indizi, di questo quasi delitto, quasi perfetto, tentano di scardinare in noi la facile convinzione che in fondo nulla e' avvenuto. I lavori - indizi in mostra - si propongono al pubblico come metafore ed ipotesi. Essi tendono a svelare il cadavere come tale. Cui prodest? sembra risuonare nei lavori. Qual e' il movente? Quale la logica che sottende tutto cio'? Video installazioni e pitture sembrano porci di fronte alle stesse domande. Ma se la realta', proponendosi come indiscutibile, unica ortodossia, continua a cercare di allontanare da se' ogni sospetto, le opere, d'altro canto, come il doppio speculare del teatrino della morte perpetua, pongono dubbi proprio intorno a quel modello che pretende di ritenersi al di sopra di ogni sospetto. Mostra cura di Giorgio Malatesta organizzata da Artistianti in collaborazione con le associazioni The Clan of Art di Mondragone e L'Atelier delle Muse di Venezia. Inaugurazione 4 giugno ore 18.