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10/6/2011

Anacronismo

Palazzo delle Maestranze, Ronciglione (VT)

a cura di Alessandro Vettori

Sabato 11 giugno a Ronciglione vernissage della terza mostra del Premio Centro 2011

Terzo appuntamento nella Tuscia viterbese con l’Esposizione Nazionale delle Arti Contemporanee – Premio Centro 2011, seconda edizione. Dopo il successo delle precedenti mostre a Bomarzo (“Beyond the city walls”) e Soriano nel Cimino (“La città e l’umano”), la rassegna diretta da Paolo Berti fa tappa a Ronciglione con la mostra “Anacronismo”. Ospitata nelle sale del restaurato Palazzo delle Maestranze in Via Roma, nel centro storico della cittadina cimina, in “Anacronismo” saranno esposte le opere di tre artisti italiani emergenti: Roberto Ferri, Tommaso Didimo e Giorgio Dante. L’inaugurazione si terrà sabato 11 giugno alle ore 18 alla presenza delle autorità, del Comitato Scientifico e degli artisti. La mostra, curata da Alessandro Vettori, propone un ritorno alla figurazione post manierista e barocca eseguita mirabilmente da un trio di artisti di grande talento e capacità tecnica, grazie alla cui genialità le lancette dell’orologio saranno riportate indietro ad epoche e stili non contemporanei. “Anacronismo” resterà aperta fino a sabato 18 giugno con orario 10.30-13 e 17-20.

“Fra la fine degli anni Settanta e nei primi degli Ottanta del XX secolo - spiega il critico d’arte Robertomaria Siena - l’anacronismo si sviluppa per reagire al riduzionismo estremo dell’arte praticato dalle neoavanguardie. Assolutamente centrale è la figura di Stefano Di Stasio a cui dobbiamo anche la sottile teorizzazione del fenomeno. Cosa afferma l’artista? Sostiene che è necessario prendere atto che l’arte è un quid inattuale; l’arte, infatti, può dialogare con il mondo solo se non si illude di conciliarsi con l’esistente e se accetta di rappresentare una nota stonata nel coro. Questa “nota” coincide poi con la duplice affermazione della forma e della memoria storica; a differenza della transavanguardia che, ad un certo punto, cessa la sua avventura, l’Anacronismo continua la sua corsa arruolando giovani artisti e quindi nuove forze. Fra costoro vanno senz’altro segnalati Roberto Ferri, Giorgio Dante e Tommaso Didimo; affrontiamo, telegraficamente, le poetiche che i nostri hanno portato avanti e che stanno portando avanti”.

L'Esposizione Nazionale delle Arti Contemporanee è nata a Soriano nel Cimino nel 2010, per volontà del direttore artistico Paolo Berti, al fine di radunare il meglio della pittura emergente intorno ad un tema, “La città e l'umano”, che sarà sempre il riferimento di tutte le edizioni future. Individuando antichi insediamenti urbani con millenni di storia e strutture monumentali importanti come “centro” del dibattito artistico sull’ormai ineluttabile convivenza dell'uomo con una città “diffusa”, invasiva, in un legame ambientale ed esistenziale sempre più evidente e in continua espansione, si vuole alimentare un approfondimento di carattere culturale ed artistico ,dai risvolti anche sociologici ed antropologici. Il tema viene, di edizione in edizione, affrontato dalla creatività artistica degli autori invitati e i suoi contorni ed aspetti analizzati, non più da un punto di vista di analisi scientifica, bensì da quello della libera interpretazione, tipica della creatività e dell'arte.

Per ulteriori informazioni: www.premiocentro.org.

UFFICIO STAMPA PREMIO CENTRO
Tuscia Media Comunicazione
press@tusciamedia.it

Inaugurazione 11 Giugno 2011, ore 18

Palazzo delle Maestranze
Via Roma, 41 - Ronciglione (VT)
orario: 10.30-13 e 17-20
ingresso libero

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