Noendneon. L'artista francese ha realizzato un'installazione luminosa appositamente progettata per l'occasione, in cui la scansione dello spazio secondo dinamiche della visione propria del suo approccio teorico e' coniugata alla liberta' immaginativa.
NOENDNEON
Regione Toscana - Tra Art rete regionale arte contemporanea
"NoendneoN", 2002 / Base / Progetti per l'Arte / Firenze
Base progetti per l’arte presenta il 7 dicembre la prima mostra personale
di François Morellet a Firenze. L'artista francese ha realizzato
un’installazione luminosa appositamente progettata per l’occasione, in cui la
scansione dello spazio secondo dinamiche della visione propria del suo approccio
teorico è coniugata alla libertà immaginativa. L´uso del neon nelle sue opere si
è evoluto in direzione di una sempre più marcata autoproposizione di natura
oggettuale, che lascia in evidenza quale parte integrante
dell´opera-installazione l´intero percorso dell´energia, cadenzato da parti
luminose e parti non luminose, in un flusso continuo. L’opera facente parte
della serie "NOENDNEON", coinvolge la totalità dello spazio di Base con segmenti
luminosi blu, divenendo così il luogo di incontro delle due polarità che
caratterizzano l´arte di Morellet: il rigore matematico della scansione spaziale
e la libertà della sperimentazione formale e di materiali, nella loro valenza
visiva. L´ironia di fondo che da sempre caratterizza l´attività creativa
dell´artista francese si esprime anche in questa occasione in una decostruzione
di spazi operata attraverso la frantumazione degli statuti iconici e dei luoghi
deputati propri dell´arte, e si caratterizza costantemente in una dimensione di
apertura spazio-temporale dell´esperienza fruitiva.
François Morellet, (Cholet 1926), vive a Cholet ed è uno dei protagonisti
dell’arte francese contemporanea. Dagli anni cinquanta ad oggi Morellet ha
creato un suo vastissimo vocabolario di ricerche: dalle prime esperienze
concreto-geometrico, alle strutture optical e minimal (negli anni sessanta è tra
i fondatori de Grav, groupe de recherche d’art visuel), alle grandi istallazioni
urbane. Ha tenuto centinaia di mostre in musei e gallerie di tutto il mondo ed
ha partecipato alle più importanti manifestazioni internazionali (Documenta di
Kassel, Biennale di Venezia). Nel 2000 il museo Jeu de Paume a Parigi gli ha
dedicato una grande retrospettiva.
BASE / Progetti per l’arte è una idea di artisti per altri artisti. BASE è
un luogo unico per la pratica dell’arte in Italia, la cui attività iniziata nel
1998, viene curata da un collettivo di artisti di cui fanno parte attualmente:
Mario Airò, Marco Bagnoli, Massimo Bartolini, Vittorio Corsini, Fabio Cresci,
Daniela De Lorenzo, Andrea Marescalchi, Paolo Masi, Massimo Nannucci, Maurizio
Nannucci, Paolo Parisi, Robert Pettena, Pedro Riz À Porta, Remo Salvadori, Addo
Lodovico Trinci, che vivono e operano in Toscana e che si fanno promotori di
presentare a Firenze alcuni aspetti, tra i più interessanti dell’arte del
duemila. BASE è un dialogo sulla contemporaneità aperto ad un confonto
internazionale. Fino adesso si sono tenute a BASE mostre di Sol Lewitt, Marco
Bagnoli, Alfredo Pirri, Cesare Pietroiusti, Jan Vercruysse, Niele Toroni,
Michael Galasso, Luca Pancrazzi, John Nixon & Marco Fusinato, Heimo Zobernig,
Ingo Springenschmid, Paolo Masi & Pier Luigi Tazzi, Antonio Muntadas, Robert
Barry, Luca Vitone, Gino De Dominicis, Liliana Moro, Claude Closky, Remo
Salvadori, Pietro Sanguineti, Liam Gillick, Massimo Bartolini, Mario Airò, Eva
Marisaldi, Rainer Ganahl, che hanno presentato progetti inediti pensati per lo
spazio di BASE.
Inaugurazione: sabato 7 dicembre dalle 18
martedì / sabato 17/20; vetrina: 20/24
BASE / PROGETTI PER L'ARTE / VIA SAN NICCOLÃ’ 18r / 50125 FIRENZE / INFO
T/F:+39 055 679378 /