Hidden Stories. ZU! L'opera di Cocco e' ricerca delle verita' proibite, ma anche lotta per la liberta' non condotta per luoghi comuni. Composizioni di figure e segni dai cromatismi acidi o materici, a cui fanno da contraltare molti rimandi a 'storie nascoste'.
La mostra di Francesco Cocco dal titolo criptico e affascinante come tutta l’opera Hiddenstories.ZU, ovvero “Storie nascoste. CHIUSO”, è sinonimo di storie proibite e quindi segrete.
Si terrà a Napoli presso il Circolo Ufficiali della Marina Militare, in via Console Cesario n. 3 bis, dal 20 giugno prossimo e fino al 30 giugno 2011.
Tutta l’opera di Francesco Cocco è ad un tempo ricerca del segreto, delle verità nascoste e perciò proibite, verità di ordine spirituale e ricerca di verità storica, ma anche lotta, per certi versi politica, per la libertà, non condotta per luoghi comuni. I motivi guida del conflitto sono disseminati in tutte le opere quasi come tracce irriverenti e per iniziati.
Alle belle, armoniose e null’affatto scontate composizioni di figure e segni, a volte dai cromatismi acidi, altre decisi e materici, fanno da contraltare miriadi di rimandi a “storie nascoste”, con indizi disseminati nelle più svariate forme in tutte le opere (segni grafici apparentemente incomprensibili, stampe evanescenti, foto inserite nel corpo pittorico) e ciò come se vi fosse l’impossibilità di rivelare apertamente un qualche inconfessabile segreto di cui si è venuti a conoscenza. La sua opera è dunque un sussulto materico, fatto di sovrapposizioni e di velature che lasciano trasparire una “freschezza pittorica” e una naturalezza sconcertante.
Tale alone di mistero e segretezza diviene comprensibile quando, soffermandosi dinnanzi a questi lavori, se ne scorgono i particolari, in apparenza casuali e insignificanti, disseminati a iosa come indizi rivelatori e inconfessabili di alcune delle cause fondamentali della crisi del mondo moderno.
Solo un occhio attento, iniziato o preparato a certi argomenti, può cogliere oltre il livello emotivo dell’opera che già comunica i propri “segreti” anche al profano.
Dai lavori dell’artista traspaiono fascino ed eleganza: gli incroci impensabili di materiali e di figure compositive, gli accostamenti che creano piacevoli smarrimenti lasciano, pian piano, lo spazio a più profonde meditazioni.
Guardare i suoi lavori è in qualche modo partecipare ad una storia proibita.
Inaugurazione 20 giugno ore 19
Circolo Ufficiali Marina Militare Napoli
Via Console Cesario, 3 - Napoli
Aperta dal lunedi alla domenica ore 9-12 e 14-22
Ingresso libero