L’obiettivo di Bruno Sananes, quarantenne fotografo francese, traccia un percorso ideale su due ruote, incrociando sguardi di uomini, donne e bambini che hanno fatto della bicicletta il loro strumento di lavoro, trasporto, ma anche di svago e, in mancanza del telefono, di comunicazione.
Il mondo che pedala
Le foto di Sananès esposte alla Fondazione Luciana Matalon, in vendita a tiratura limitata, serviranno a formare giovani meccanici riparatori e ad aprire officine in Africa.
SI INAUGURA A MILANO, IL 10 DICEMBRE ALLE ORE 18,30 alla presenza delle glorie del ciclismo nazionale e del giornalismo sportivo, la mostra World of bicycles, promossa da Fratelli dell’Uomo nell’ambito della campagna Ribiciclando, la raccolta di biciclette usate sponsorizzata dalla Gazzetta dello Sport, con il patrocinio del Comune di Milano.
Franco Ballerini, Felice Gimondi, Fiorenzo Magni, Alfredo Martini, Francesco Moser, insieme ai giornalisti Candido Cannavò, Auro Bulbarelli, Davide Cassani, Bruno Pizzul e ai fratelli Giovanni e Silvio Soldini, sono testimonial di World of bicycles, un racconto fotografico sull’uso della bicicletta nei paesi del Sud del Mondo.
L’obiettivo di Bruno Sananès, quarantenne fotografo francese, traccia un percorso ideale su due ruote, incrociando sguardi di uomini, donne e bambini che hanno fatto della bicicletta il loro strumento di lavoro, trasporto, ma anche di svago e, in mancanza del telefono, di comunicazione.
Bruno Sananès ha cominciato a lavorare al progetto World of bicycles nel 1995, realizzando le prime foto in bianco e nero durante un viaggio nel Vietnam. La collezione negli anni successivi si è arricchita documentando realtà del Bangladesh, Bolivia, Birmania, Cina, Egitto, Marocco, per approdare al Festival Internazionale del fotogiornalismo di Perpignan dove si è imposto all’attenzione della critica internazionale. Il reportage World of bicycles è apparso su The Independent, il Venerdì di Repubblica, Geo e, arrivato a comprendere una quarantina di foto, è oggi ospite della Fondazione Luciana Matalon, che ha messo a disposizione gratuitamente i propri spazi nel cuore di Milano.
Fratelli dell’Uomo, con la mostra fotografica World of bicycles, si propone di raccogliere fondi per formare, in Burkina Faso, giovani meccanici riparatori di biciclette che possano, una volta appreso il mestiere, aprire officine meccaniche nei villaggi d’appartenenza. Le fotografie di Sananès, alla fine della mostra, saranno infatti riprodotte in tiratura limitata e vendute a quanti vorranno sostenere il progetto.
L’iniziativa s’ inserisce all’interno della campagna Ribiciclando, una raccolta di biciclette usate che Fratelli dell’Uomo ha lanciato a seguito del Giro d’Italia 2001: 600 biciclette raccolte e inviate in 19 villaggi del Burkina Faso, dove la bici è il mezzo di trasporto ideale perché economica, di facile manutenzione e compatibile all’ambiente. Fréres des hommes, Onlus nata in Francia nel 1965, ha sedi in Belgio, Lussemburgo e Italia (dal 1969) ed è attiva nella Cooperazione Internazionale con progetti di sviluppo sociale ed economico in Africa e America Latina.
Fondazione Luciana Matalon
Milano - Foro Buonaparte 67
tel 02 87.87.81