In mostra le tele di Mauro Bellucci appartenenti al ciclo "Sacro e profano", in cui le icone estrapolate dai cartelloni pubblicitari e dai mezzi di comunicazione di massa vanno a scontrarsi con i temi ecclesiali.
Mercoledì 13 luglio, alle ore 19.00, il Museo Venanzo Crocetti di Roma ospita la mostra personale di Mauro Bellucci dal titolo Sacro e profano.
Come viene già espresso nel titolo della mostra, la ricerca artistica di Mauro Bellucci verte su due tematiche opposte che tuttavia riescono a condividere lo stesso spazio scenico, la stessa tela. Il sacro, con le storie del Nuovo Testamento, è un esplicito richiamo agli artisti medievali che catturarono nel vetro di chiese e cattedrali sparse in tutta Europa immagini agiografiche dai colori brillanti; accanto ad essi il profano, donne dagli atteggiamenti allusivamente erotici sono rappresentate in una scala di grigi che va dal bianco al nero. Lo spaesamento dello spettatore nella ricezione di queste immagini è totale, non solo per il cortocircuito che si crea tra colore e monocromo, ma anche e soprattutto per il fatto che, a ben guardare ciascuno di questi lavori, si scorge una sorta di “dialogo” tra i due soggetti rappresentati.
In mostra saranno presentate undici tele di grande formato appartenenti a questo ultimo ciclo realizzato dall’artista, in cui le icone estrapolate dai cartelloni pubblicitari e dai mezzi di comunicazione di massa vanno a scontrarsi con i temi ecclesiali. Entrambi gli argomenti sono però accomunati da un ironico paradosso, caratterizzato da tagli fotografici ed essenziali, liberi da qualsiasi tipo di azione o movimento che possa riallacciarli alla realtà. Ciò che ne rimane è fondamentalmente lo sguardo dello spettatore che tende a “cannibalizzare” il resto della scenografia. Con pochi suggerimenti e svincolato da qualsiasi condizionamento, il pubblico è invitato a cercare un trait d’union tra le donne-oggetto che ben rappresentano il degrado di una società alla deriva, e le storie sacre che fanno in qualche modo da contrappeso ad esse.
Mauro Bellucci vive e lavora a Roma. Ha partecipato a numerose mostre personali e collettive tra le quali Umano poco umano a cura di Simona Cresci (galleria Arturarte, Nepi 2003); Prove Tecniche di Trasmissione a cura di Caterina Pasquali (Officina delle arti, Roma 2005); Prove Tecniche di Trasmissione II a cura di Giorgia Calò (Horti Lamiani Bettivò, Roma 2006);
In occasione dell’evento verrà presentato, oltre al catalogo della mostra curato da Giorgia Calò, il libro illustrato da Mauro Bellucci Attraverso la finestra la luna (Collana Le schegge d’oro, 2009) di Antonella Polenta, finalista del premio Prevert.
Durante l’inaugurazione si terrà la lettura di alcune delle poesie pubblicate nel libro, accompagnate da pezzi di musica classica eseguite con il violino.
L’evento è patrocinato dall'Assessorato alla Cultura, Arte e Sport della Regione Lazio e dal Municipio XX di Roma.
Inaugurazione: mercoledì 13 luglio, alle ore 19
Museo Fondazione Crocetti
Via Cassia, 492 Roma
Orari: lun-giov 11-13 e 15-19; sab-dom 11-18
Ingresso libero