La Meraviglia del Quotidiano. Giulio Bordoni e lo Studio Foto Arte. Presentazione della mostra, del libro e del documentario che la Cooperativa Ricerca sul Territorio ha dedicato al primo fotografo di Ostia.
Mezzo secolo di vita ostiense vista dal suo primo fotografo. Una mostra, un libro e un film dedicati a Giulio Bordoni Sabato 16 luglio a partire dalle ore 21.00 al Pontile di Ostia, il padiglione centrale di Approdo alla Lettura ospiterà la presentazione della mostra, del libro e del documentario che la CRT Cooperativa Ricerca sul Territorio ha dedicato al primo fotografo di Ostia: Giulio Bordoni. Tutti e tre i lavori nascono dai materiali dell’Archivio dello Studio Foto Arte che i figli di Bordoni, Massimo ed Enrico, hanno donato sul finire degli Anni Novanta all’Ecomuseo del Litorale Romano, ente fondato e gestito dalla CRT, dove sono conservate e messe a disposizione dei cittadini del territorio la propria storia, la propria memoria e cultura (www.ecomuseocrt.it).
Un archivio costituito da migliaia di negativi su diversi supporti, nonché dalla strumentazione utilizzata dal fotografo. Tutti e tre i lavori raccontano, con i propri diversi linguaggi, la biografia, la professione, l’arte di Giulio Bordoni e, allo stesso tempo, (ri)tracciano e (ri)compongono l’immagine della comunità ostiense, (ri)consegnandole le proprie radici, attraverso il prodotto del lavoro di Bordoni, cioè le fotografie che per mezzo secolo il fotografo di origini romagnole ha scattato ai luoghi e agli abitanti di Ostia, in ogni circostanza della loro vita quotidiana. Giulio Bordoni è riuscito infatti a disegnare nel tempo l’immagine di una comunità e del suo mutamento, resa a noi oggi visibile grazie proprio alla sommatoria delle tantissime immagini da lui ottenute con i suoi scatti in studio, in esterni, immortalando personaggi famosi, durante le cerimonie, i pranzi, le inaugurazioni dei negozi, i vari delle barche, i momenti di svago. A proposito delle immagini e dell’arte quotidiana di Giulio Bordoni, nel volume La Meraviglia del Quotidiano, a lui dedicato, Riccardo Pieroni scrive: « Nelle immagini scelte per l'esposizione vediamo prima di tutto un desiderio gioioso di mostrarsi. Non c'è paura, non c'è insicurezza, ma accettazione di se stessi e quindi del fotografo. Fotografo che si sente parte di una comunità, di una famiglia allargata e quindi raccoglie tutta la disponibilità ad affermare la propria identità. Giulio Bordoni si è conquistato il ruolo di artefice della memoria. Le persone si muovono in modo naturale nella città, la occupano diventando massa in ogni occasione pubblica, non temono di mostrare l'interno delle loro case.
Le osterie e gli stabilimenti diventano un prolungamento della casa. La Madonna esce dalla chiesa ed entra nell'intimità degli appartamenti accompagnata in processione. C'è una contiguità tra interno ed esterno, lo spazio è fluido. E' in questa dimensione spaziale che va letta l'attività di Bordoni fotografo. Accogliere chi va nello studio per il ritratto e muoversi verso le case e i luoghi degli altri. Spostamenti, scambi. Per questa sua funzione di raccordo sociale è portatore di uno sguardo unitario. Giulio Bordoni non solo ha sempre lavorato con un solo obiettivo, il "normale" guarda caso, ma ha guardato con un solo obiettivo: mettersi di fronte alla gente e rappresentarla. » Nel corso della serata verranno quindi presentati il libro La Meraviglia del Quotidiano di Riccardo Pieroni, l’omonima mostra curata sempre da Pieroni, fotografo e docente all’ Istituto di Stato per la Cinematografia e la Televisione “Roberto Rossellini” e sarà proiettato il documentario Il Signor Giulio di Paolo Isaja e Maria Pia Melandri. Approfondimenti. LA MOSTRA Dalla Casa alla Città a cura di Riccardo Pieroni “Giulio Bordoni aveva una cassettiera di legno, di quelle con le ante ribaltabili. Ogni cassetto un anno di lavoro. Ogni anno diviso per mesi. Su ogni busta il nome del cliente e la data. Così ogni persona ha trovato un posto. Ogni avvenimento è stato registrato. Abbiamo aperto la cassettiera. Tante vite si confrontano. Tanti volti si mostrano. Quegli stessi volti che Bordoni ritraeva nel suo studio estraendoli dalla realtà, ora si muovono rivelati da quella particolare luce che solo le città di mare sanno dare”. IL LIBRO La meraviglia del quotidinano di Riccardo Pieroni Come nasce un fotografo? Quale rapporto di stabilisce tra lui e la realtà? Come si confronta con i suoi attrezzi del mestiere? Quale ruolo riveste nella società? Attraverso la vicenda umana e professionale di Giulio Bordoni, la risposta a queste domande. Una vasta scelta di immagini e una guida agli strumenti di lavoro conservati presso l’Ecomuseo del Litorale Romano. Il FILM Il signor Giulio di Paolo Isaja e Maria Pia Melandri Nel corso della rivisitazione dell’Archivio Fotografico di Giulio Bordoni, la telecamere segue le mosse dei ricercatori e registra le testimonianze dei figli del “fotografo di Ostia”. Alla ricerca del tempo perduto di una comunità che, grazie al suo lavoro, può recuperare oggi la memoria visiva di mezzo secolo di vita quotidiana.
Presentazione 16 luglio ore 21
Pontile di Ostia
piazza dei Ravennati - Ostia Antica (RM)
Apertura al pubblico 12 - 24