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16/12/2002

Fine arts

The British School at Rome, Roma

Louise Camrass Simone Shu Yeng Chung Juho Laitinen Darren Marshall Sista Pratesi Catherine Truman Alison Turnbull Geoff Uglow a cura di Jacopo Benci e Rachel Inman
LOUISE CAMRASS
Sogni e riflessioni sono i temi attuali del mio lavoro a Roma - fluidi e inprevedibili quanto la vita stessa. [LC]
Louise Camrass (Rome Scholar in the Fine Arts, ottobre 2002-gennaio 2003) è una film maker. Il suo lavoro è stato esposto internazionalmente in festival di cinema, in televisione e in gallerie.

SIMONE SHU YENG CHUNG
La città di Roma viene sempre esperita in relazione al suo contesto storico. Cosa accadrebbe se, un giorno, in un futuro remoto, questa complessa città divenisse un paesaggio post-storico? Questa serie di disegni ironici, letta come una derivativa narrazione sul muro, vuole porre la questione di come esperiamo uno spazio urbano tanto radicato nel suo passato. Odierni 'promemoria culturali' italiani fungono da 'appigli' per mettere il lettore in relazione col contesto di questo esercizio. Lo spazio intimo in cui è esposta questa serie consente al pubblico di percorrere i disegni con le dita. [SSYC]
Simone Shu Yeng Chung (Rome Scholar in Architecture and Urbanism, ottobre 2002-giugno 2003) è nata nel 1976 nella bella città di Kuching, Malaysia. Ha recentemente conseguito il Diploma alla Architectural Association, Londra, con lo Henry Saxon Snell Award, e ha in precedenza conseguito il BSc Architecture alla Bartlett School of Architecture and the Built Environment, University College, Londra. Ha vissuto e lavorato a Singapore, Kuala Lumpur, Londra e Shunde (Cina) e ha esposto il proprio lavoro a Londra e Tokyo.

DARREN MARSHALL
In questi ultimi tempi mi sono interessato alla Agonia/Estasi della beata Ludovica, e alla sua relazione con la 'string theory' e col riflesso di questa teoria in un film come Matrix, nonché col mio incontro con una persona che assomiglia all'attrice di quel film. Muovendomi entro labirintiche congetture di fluidità e stasi, cerco di descrivere i frammenti pietrificati di passate e future glorie cognitive che abitano spettacolari, ben oliate e ben illuminate pareti. Ecco una serena veduta da cui trasudano silenziosamente tessuti di alta couture, ecco una gerarchia di fori aureolati tenuti assieme dalla hubris. [DM]
Darren Marshall (Abbey Scholar in Painting, ottobre 2002-giugno 2003), nato a Durham, Inghilterra, 1971, vive per lo più a Londra. Ha studiato alla Glasgow School of Art e al Chelsea College of Art and Design, Londra. I suoi dipinti, fotografie e video sono stati esposti in Gran Bretagna e all'estero, recentemente alla Liverpool Biennial, e in New Contemporaries 2002 al Barbican Centre, Londra (novembre 2002-gennaio 2003).


SISTA PRATESI
Scene e figure ispirate da film horror degli anni Sessanta e Settanta, che riflettono la luce vibrante, scintillante di Roma. Il lavoro forma un infinito 'storyboard' senza una fissa narrazione. [SP]
Sista Pratesi (Abbey Fellow in Painting, ottobre-dicembre 2002), nata in Scozia, vive e lavora a Londra. Ha studiato alla Slade School of Art, Londra (M.A. Fine Art). Ha partecipato a numerose mostre in Inghilterra.

CATHERINE TRUMAN
La mia pratica, sebbene molto diversificata, è centrata sul corpo umano. Sono interessata alla sua rappresentazione nel corso delle storia dal punto di vista politico, culturale e scientifico.
Mi interessa la sua corporeità nella stasi e nel movimento. Il mio lavoro odierno muove dalla ricerca sull'influenza dell'espressione personale di artisti anatomisti e di medici, evidente in immagini, testi e modelli anatomici storici e contemporanei, creati ad uso della scienza medica.
Se le personalità e le idiosincrasie di questi professionisti sono manifeste in queste rappresentazioni anatomiche, in che modo la loro autoespressione influenza la mia personale comprensione della mia propria carne? L'obiettivo delle sculture in legno e cera che risultano da questo lavoro non è lo studio dell'anatomia ma l'esigenza di soddisfare un desiderio personale di render concreto ciò che si origina come sensazione fisica. Qualcosa che è difficile formulare chiaramente. Qualcosa di appena intuìto. [CT, 5 novembre 2002, Roma]
Catherine Truman (Australia Council Resident Artist, ottobre-dicembre 2002) è nata e risiede a Adelaide, South Australia. È co-fondatrice di una delle più longeve cooperative di artisti d'Australia, il Gray Street Workshop (fondato nel 1985). Il suo lavoro comprende gioielleria contemporanea, opere per esposizione e installazioni scultoree su grande scala per spazi architettonici interni ed esterni. È anche terapista qualificata del Metodo Feldenkrais. Ha esposto il suo lavoro in Australia e all'estero, fra l'altro alla Australian National Gallery di Canberra, 2002, al Museum für Kunsthandwerk, Francoforte, 2001 e al SOFA, New York, 1999. Fra le commissioni per opere d'arte pubblica, ha realizzato un'installazione scultorea monumentale per la facciata del David Jones Building a Adelaide, completata nel 2001, e un'opera per l'esterno della Art Gallery of South Australia, completata nel 1996.

ALISON TURNBULL
Nata a Bogotá, Colombia, Alison Turnbull ha studiato alla Academia Arjona, Madrid, al West Surrey College of Art and Design e alla Bath Academy of Art. Le sono state conferite borse dal London Arts Board e dalla Pollock-Krasner Foundation, New York, il RSA Art for Architecture Award e un premio discrezionale dell'Abbey Council, per un viaggio in Giappone da compiersi nel 1999. Ha tenuto di recente personali alla Milton Keynes Gallery (2000), Mobile Home, Londra (2000), Cube, Manchester (2001) e al Museum of Modern Art, Oxford (2001). Quest'anno ha pubblicato Spring Snow - A Translation con Book Works, Londra. Hospital, una nuova serie di dipinti, verrà esposta alla Matt's Gallery, Londra, nel 2003. A Roma, l'artista sta lavorando in relazione all'Orto Botanico del Gianicolo. [AT]
Alison Turnbull (Rome Scholar in the Fine Arts, ottobre-dicembre 2002) vive e lavora a Londra.

JUHO LAITINEN & GEOFF UGLOW
Il cammino che porta a padroneggiare una composizione non è un'esperienza lineare. Rincorriamo un'idea fugace. A quello che appare come il giusto approccio, il più delle volte, subentra un altro. Tramite il tempo speso lavorando assieme per portare alla luce qualcosa di intimo, la lotta e le imperfezioni dei nostri personali procedimenti ci hanno portato a comprendere quanto strettamente correlate possano essere la pratica di un violoncellista e quella di un pittore. Dopo un'intensa giornata di lavoro ci potrebbe sembrare di ritrovarsi con meno che al principio. Peraltro, rimangono le tracce di qualcosa che è stato compreso. [JH & GU]
Juho Laitinen (Jaguar RCM Scholar, settembre-dicembre 2002) ha studiato al Conservatorio di Turku, Finlandia, e al Royal College of Music, Londra, dove ha vinto premi in tutti i concorsi per violoncello. Ha seguito corsi di specializzazione con Natalia Gutman e Tsyoshi Tsutsumi e si è formato nella musica da camera col Chilingirian Quartet. La sua ampia gamma di interessi musicali lo ha portato a presentare prime esecuzioni di diverse composizioni e a collaborare con musicisti jazz. Partecipa spesso a progetti che attraversano i confini fra le arti, ed è membro fondatore del group seven, ensemble dedito alla musica sperimentale.
Geoff Uglow (Sainsbury Scholar in Painting and Sculpture, ottobre 2002-settembre 2003), nato nel 1978, ha studiato alla Falmouth School of Art, 1996-97, e alla Glasgow School of Art (B.A. Hons Fine Art, Painting), 1997-2000. Ha tenuto mostre personali a Edimburgo e Glasgow.

Inaugurazione: Martedì 17 dicembre 2002 ore 18.30

18-21 dicembre, ore 16.30-19.00 e per appuntamento

nell'immagine: un lavoro di Camrass

The British School at Rome
via Gramsci, 61 00197 Roma
tel. 0039 06 3264939

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