Il progetto si ispira alla cultura popolare, fortemente radicata nel territorio lucano, di cui ancora oggi si sono conservati i riti. Il gruppo Wurmkos di Milano, con il contributo dell'Associazione e con il coinvolgimento di altri gruppi culturali di Latronico, sperimenta un laboratorio di ricerca artistica sul tema delle 'cente' che si concludera' con un evento nell'agosto 2012.
L’Associazione Culturale Vincenzo De Luca prosegue il progetto di arte pubblica “A cielo aperto”
,
attività di ricerca nell’ambito dell’arte contemporanea, con l’obiettivo di incrementare le installazioni di
opere permanenti site specific nel paesaggio urbano del Comune di Latronico.
Wurmkos si presenta negli spazi dell’Associazione Vincenzo De Luca per il secondo anno con il laborato-
rio Cénte, condotto da Pasquale Campanella.
Il progetto si ispira alla cultura popolare, fortemente radicata nel territorio lucano, di cui ancora oggi si
sono conservati i riti. Il gruppo Wurmkos di Milano, con il contributo dell’Associazione e con il coinvolgi-
mento di altri gruppi culturali di Latronico, sperimenta un laboratorio di ricerca artistica sul tema delle
cénte che si concluderà con un evento d’arte contemporanea nell’agosto 2012.
Nel laboratorio si affrontano temi d’interesse antropologico e artistico che s’intrecciano per la realizza-
zione di “manufatti” di varia natura a partire dalla suggestione delle cénte, per aprirsi al mondo dell’arte
contemporanea in un’esperienza pubblica che contempla diversi momenti di intervento. Dopo un
primo momento di ricerca sul territorio, già affrontato la scorsa estate, si prosegue con una nuova fase
del laboratorio in cui l’opera assume caratteristiche collettive; la sfida si gioca su un altro piano, quello
della comunicazione fra individui in conformità ad un progetto comune che toglie ciascuno dal proprio
orizzonte per incontrarsi su un terreno che è frutto di un contagio profondo tra i partecipanti.
Il progetto recupera un profondo legame con la tradizione del passato e la propone in una nuova
forma.
Attraverso la ricerca di documenti iconografici, di descrizioni etnografiche e letterarie, di testi-
monianze orali e con la partecipazione diretta dei cittadini si è cominciato a sviluppare una conoscen-
za e un confronto con le storie della cultura tradizionale e a formulare nuovi contenuti per portare alla
luce potenzialità inespresse e nuove configurazioni. Il materiale raccolto e prodotto nel laboratorio
sarà mostrato in un evento finale, sotto forma di festa, a cui tutto il paese sarà invitato a partecipare.
Si formerà un “corteo festoso” in cui ognuno porterà sul proprio capo o a spalla la cénta che avrà
progettato e costruito, seguendo un percorso che partirà dalla Croce di sotto fino alla Croce di sopra, gli
antichi confini del paese. Questo corteo sarà accompagnato da una banda di musicisti locali che, come
in passato, accompagnavano eventi e feste che spezzavano la quotidianità e davano un senso nuovo
alla vita sociale. Il progetto riprende le tradizioni e la varietà degli elementi collegati a un tessuto
mitico che vede nelle cénte un segno arcaico e votivo, mostrando le immagini ancora vive di quella
“cultura della memoria” tipica della civiltà contadina.
Biografia selezionata
Wurmkos è un laboratorio di arti visive creato nel 1987 da Pasquale Campanella e dalle persone con disagio psichico utenti della Coopera-
tiva Lotta contro l’Emarginazione di Sesto San Giovanni (Milano).
1991 Babylonia Kulturzentrum, Berlino (Germania). 1992 Galerie Maerz, Linz, (Austria); Wurmkos Design, Viafarini, Milano,V.V.K. Galerie,
Ahrenshoop, (Germania). 1993 Thomas Gallery, Carmarthen (Gran Bretagna). 1997 Wurmkos Fa, Galleria Bordone, Milano. 1998 Figure
dell'anima, arte irregolare in Europa, Castello Visconteo, Pavia; Palazzo Ducale, Genova. 1999 Vito Acconci, arte, architettura e design verso
lo spazio pubblico, "Public Art Italia",Viafarini-Consorzio, per la Promozione della Ricerca artistica, Milano. 2000 Tana, Galleria Bordone,
Milano; Museo-entr’acte, Museo Marino Marini, Firenze; Community Gardens, Dopopaesaggio IV, Castelfiorentino (Fi). 2001 Eden, 49°
Biennale di Venezia, mostra a latere, Spazio Berengo, Murano (Ve). 2002 Tana, Museo di Villa Croce, Genova. 2004 Wurmkos Abitare, (opera
permanente) a cura di S. Bordone, Comunità Parpagliona, Sesto San Giovanni, (Mi). 2005 Wurmkosbau, in Art-chitecture of change, Isola
dell’arte, Stecca degli artigiani, Milano; Art of Italian Design, Megaron the Concert Hall, Atene (Grecia). 2006 Less. Strategie alternative
dell’abitare, Padiglione d’Arte Contemporanea, Milano. 2007 Wurmkoskammer, nell’ambito di InContemporanea numero uno, La Triennale,
Milano; Less, riedizione, Gwangju Design Biennale, Corea. 2008 Wurmkosbau, nell’ambito di InContemporanea numero due, La Triennale,
Milano. 2009 Wurmkosparole, nell’ambito di InContemporanea numero tre, La Triennale, Milano; We do it, Kustraum lakeside, Klagenfurt
(Austria). 2010 Wurmkos in concert #3, partecipazione a “Melting Pot 3.0” di Stefano Boccalini, Hangar Bicocca, Milano. 2011 partecipazio-
ne in L'inadeguato, progetto di Dora García, Padiglione spagnolo, 54° Biennale di Venezia.
Atelier di via Dante Alighieri, 119
Latronico (PZ)
dal lunedì al sabato ore 17.00 -19.00