Il filo di Arianna. Attraverso una settantina di disegni, pitture, pitto-sculture, Bonaldi ci propone il positivo ed il negativo, il terreno ed il celeste, il concreto ed il poetico in costellazioni fatte di umanita'.
La sala espositiva Virgilio Carbonari riprende l’attività dopo la pausa estiva con la mostra “Giovanni Bonaldi : il filo di Arianna”
Bonaldi nato a Serina nel 1965 è autore schivo e sensibile, i cui meriti artistici sono ancora tutti da scoprire da parte del grande pubblico e si presenta in questa mostra con lavori realizzati in anni recenti. Le opere, sono infatti state realizzate dal 2008 al 2011, e si dipanano in mostra secondo “un filo” conduttore poetico che ci invita ad un percorso sognato e al contempo reale.
Attraverso una settantina di disegni, pitture, pitto-sculture, Bonaldi ci propone il positivo ed il negativo, il terreno ed il celeste, il concreto ed il poetico in “costellazioni” fatte di umanità.
Una mostra da non perdere per comprendere questo autore che si è scavato uno spazio personale ed originale nel panorama artistico bergamasco.
La mostra, organizzata dall’Associazione Seriatese Arti Visive in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Seriate, dispone di un catalogo (n° 115) che contiene un contributo critico di Emmanuela Panza ed è a disposizione gratuitamente per i visitatori della mostra.
inaugurazione domenica 11 settembre ore 10,30
Sala Espositiva Virgilio Carbonari
piazza Angiolo Alebardi, 1 (Palazzo Comunale) - Seriate (BG)
Apertura: mercoledì- sabato 16-19 domenica 10,30-12 e 16-19
Ingresso libero