Todd James
Barry McGee
Steve Powers
Sean Barton
Devin Flynn
Francesco Igory Deiana
Aindriais Dolan
Mike Langley
Alexis Ross
Dan Murphy
Steve Powers
La collettiva, curata da Steve Powers, presenta il lavoro di dieci artisti provenienti dalla East e dalla West-Coast americana attraverso un dialogo tra i rappresentanti storici e le nuove generazioni.
Nel testo introduttivo del catalogo realizzato per l'occasione Steve Powers scrive:
Era il 1988 quando Barry McGee (classe 1966) si procurò una bicicletta munita di un cestino anteriore, lo riempì di vernici, saltò in sella e cominciò a dipingere nei dintorni della sua casa di San Francisco e in una serie di viaggi che lo portarono in alcuni dei posti notoriamente migliori del mondo in cui piazzare la propria firma: Sao Paulo e Philadelphia. Quest’ultima è stata anche la città dove Stephen Powers (classe 1968) iniziò a pubblicare On The Go, una rivista di graffiti su cui comparvero i vagoni dei treni dipinti in modo del tutto innovativo da Todd James (classe 1969). Ad un certo punto del 1994, Todd stava lavorando nel campo dell’animazione con Devin Flynn (classe 1970), un artista dotato di un brillante senso dell’umorismo con cui era in grande sintonia, quando vide una copia della rivista di Stephen e capì che entrambi stavano giocando allo stesso gioco.
Steve e Todd iniziarono così un dialogo artistico fatto di gag che ancora oggi portano avanti. Todd rivelò anche a Steve che Aindriais Dolan (classe 1969) era il vero autore di un celebre vagone dipinto sulla linea 2 di cui invece si era preso il merito un altro tizio di Philadelphia, e grazie alla fama di questa frode la figura di Aindriais venne riscoperta assieme all’enorme influenza che ha esercitato su un’intera generazione di writers, come il venticinquenne Francesco Igory Deiana (classe 1986). Un altro writer che contribuì fu Dan Murphy (classe 1976), originario di Landsdowne, Pennsylvania, che incrociò il suo cammino con quello di Stephen proprio a Philadelphia e che in seguito lo ha assistito nella pratica del sign painting.
Quest’arte perduta è stata ripresa anche da Alexis Ross (classe 1972) dei Gents of Desire a Los Angeles, dal mastro costruttore/decostruttore Mike Langley (classe 1976) a Boston e dal creatore di puzzle Sean Barton (classe 1978) a Pittsburgh. Il sign painting è diventato così una specie di circolo esclusivo per noi, inizialmente nel senso letterale del termine presso la Dreamland Artist Clubhouse di Coney Island (tra il 2005 e il 2007) e successivamente in senso figurativo tramite alcuni progetti che hanno avuto luogo a Philadelphia (A Love Letter For You), a Syracuse (Love Letter To Syracuse) e infine a Los Angeles (Art In The Streets). Ora noi siamo contemporanei.
Il concetto stesso di “contemporanei” rappresenta uno stato di grazia di cui ho sognato di far parte fin da quando avevo 16 anni e avevo appena iniziato ad avventurarmi oltre la soglia del mio quartiere per dipingere graffiti. Volevo incontrare persone simili a me e partecipare con loro all’arte, al divertimento e alla vita.
Attraverso i graffiti si possono incontrare estranei di ogni genere, e sebbene molti rimangano tali, alcuni talvolta diventano compagni e in certi casi una vera e propria famiglia.
Questa mostra rappresenta la nostra famiglia. Non tutta, ma senz’altro raccoglie i principali componenti della famiglia di creativi di cui sono orgoglioso di far parte. Siamo contemporanei perché veniamo tutti da luoghi differenti, ma abbiamo avuto un’adolescenza molto simile e da adulti, oggi, desideriamo le stesse cose; creare qualcosa di bello e divertirci mentre lo facciamo.
Gli artisti coinvolti sono: Todd James, Barry McGee, Steve Powers, Sean Barton, Devin Flynn, Francesco Igory Deiana, Aindriais Dolan, Mike Langley, Alexis Ross e Dan Murphy.
Inaugurazione: martedì 20 settembre, ore 19
Galleria Patricia Armocida
via Lattanzio 77- Milano
orari: dal martedì al sabato ore 11.30-13/15.30-19