A tavola! La mostra intende ritrarre il rapporto tra cibo e design attraverso una selezione di progetti elaborati e prodotti negli ultimi anni. L'esposizione si articola in tre aree: Comprare, Preparare e Servire.
Design e cucina sono stati sempre molto vicini. Molti teorici di design hanno usato la cucina
come metafora per il processo di progettazione, una serie di passi, un metodo che porta a un
fine ben preciso.
Noi siamo ciò che mangiamo. Il cibo è uno fra i bisogni più importanti della nostra vita. La
fame e la sete costituiscono quei beni universali ed eterni che ci hanno accompagnato e che ci
accompagneranno sempre.
Impulso vitale, capace di generare tecnologie e progressi culturali, il cibo è passato dallo
stato di bene e di bisogno primario a puro piacere e, quasi come se fosse un gioco per il quale
scegliamo e scartiamo un tipo di alimento da un’altro, abbiamo l’opportunitá di scegliere tra
svariate posibilitá facendo attenzione ad avere una dieta sana ed equilibrata.
Il cibo è cultura e, in questi tempi così edonistici diventa anche una questione di status.
L'impatto delle nostre abitudini alimentari sull'ambiente sono enormi: agricoltura, bestiame,
sfruttamento delle risorse della pesca, trasformazioni industriali degli alimenti, trasporto
e commercializzazione in un mondo globalizzato, sono tutti fattori che definiscono e
condizionano l'evoluzione del pianeta. Niente su questo argomento è superfluo. Acquistare
prodotti alimentari è la prima sfida: possiamo scegliere, ma siamo ben informati? Ci sono
alternative eco-sostenibili e responsabili?
L’alimentazione si dispiega in una quantità enorme di prodotti distribuiti in diversi settori: dai
mobili, agli elettrodomestici, dalle stoviglie, alle confezioni.
La specializzazione degli utensili da cucina genera un’ infinità di prodotti creativi che rendono
la cucina una attività fine e sofisticata.
L’intento di questa mostra non è quello di presentarsi come uno studio esaustivo
sull’alimentazione, il suo obbiettivo é quello di ritrarre il rapporto tra cibo e design attraverso
una selezione di progetti elaborati e prodotti negli ultimi anni. L’esposizione si articola in tre
aree: Comprare, Preparare e Servire.
Perché la tavola come supporto per la mostra? La tavola costituisce il luogo in cui mangiamo,
ma anche il luogo in cui parliamo, scriviamo e progettiamo, quel nesso di unione tra design e
cibo.
Il tratto itinerante dell’esposizione giustifica l'uso di queste tavole autoportanti che
consentono diverse configurazioni. In ognuna di esse sono illustrati gli ingredienti concettuali
di ogni progetto.
La mostra sarà strutturata in tre sezioni: Comprare, Preparare, Servire.
A. Comprare
Una selezione di prodotti e servizi che racchiudano in sè il concetto innovazione. Dall’uso di
internet per la ricerca di un directo rapporto con i produttori, a prodotti tecnici ed altamente
sofisticati che convivono con altri di origine artigianale. La cucina si fà così sempre piú
tecnologica, ma anche più ambiziosa di quella autentica e locale, alla ricerca di prodotti con
denominazione d’origine.
B. Preparare
La cucina solare o quella in vetro-ceramica di ultima generazione rappresentano delle opzioni
che rispondono a diverse esigenze e sensibilità. Dietro il cibo si nascondono filosofie di vita e
di relazione tra le persone e il mondo; da un lato l’estro di professionisti specializzati, dall’altro
la creativitá quotidiana che contribuisce a mangiare spendendo poco. Strategie sviluppate per
l’alta cucina o per prodotti di nicchia, la cucina sofisticata si fa sempre più cucina di ogni giorno
e la cucina di ogni giorno si fa sempre piú sofisticata. Un’arte che si evolve in diverse direzioni.
C. Servire
Prendere del tè da un termos o da un servizio decorato costituiscono due proposte
molto diverse che delineano modi diversi il rituale del cibo in due contesti diversi. Il cibo
è comunicazione e suoi prodotti sono strumenti di espressione in mano a professionisti
e amatori. L’innovazione si costruisce a partire da elementi tradizionali ma anche sotto
l’influenza e le suggestioni di altre culture.
Inaugurazione 21/09/2011 alle ore 18:30
Durante l’inaugurazione il curatore della mostra, Martín Azúa e lo chef
palermitano Marcello Valentino parleranno dell’applicazione
dell'industrial design agli strumenti che si utilizzano in cucina e dell’importanza della “la mise
en scene” nella gastronomia.
Instituto Cervantes Palermo
via Argenteria Nuova, 33 - Chiesa Santa Eulalia dei Catalani
Orario:
Lun-Mar-Mer-Gio dalle 10:00 alle 13:00 - dalle 16:00 alle 18:00 / Ven dalle 10:00 alle 13:00.
Ingresso libero