'Monsie space' presenta una serie di opere cartacee degli ultimi anni, in cui si evidenzia tutto lo stile dell'artista tedesco, dove stratificazioni e sovrapposizioni di segni, vere e proprie costruzioni sofferte e desiderate, danno vita ad un irreale mondo underground, splatter e trash.
Tre anni, è il tempo trascorso dal nostro ultimo incontro con il mondo parallelo di Kinki Texas.
Presentiamo una selezione d’opere cartacee degli ultimi anni, in cui si evidenzia tutto lo stile dell’artista tedesco, dove stratificazioni e sovrapposizioni di segni, vere e proprie costruzioni sofferte e desiderate, danno vita ad un irreale mondo underground, splatter e trash.
Complesse meditazioni e concetti creano un immaginario popolato da figure zoomorfe, mostri e icone ancestrali, che, ripercorrendo i più infimi desideri umani, danno sfogo ad atteggiamenti asociali e perversioni sessuali, pulsioni primordiali celate dal nostro comune senso del pudore.
La ricerca dell’artista, ci mostra una religione non avanzata ma contemporanea, con situazioni frutto di una confusione mentale, dove si evince una volontà di sdoganare i consacrati simboli religiosi.
Dobbiamo solo scandalizzarci o possiamo iniziare a valutare un alternativo senso civico?
“…Così teatrale, così antipersonale con le sue maschere pagane. Posticce e oltreumane. Come i personaggi di Kinki, che sono larve di modelli umani più o meno esistenti – quantomeno nel suo spazio mentale, versione più scanzonata del Mondo3 di popperiana memoria. Fissazioni paranoiche, come la visione che ossessionò Dalì per tutta la vita - L’Angelus di Millet. Ma per Kinki la paranoia reca la lordura dell’esperienza nel mondo…”
( da “REPERTORIO D’ARTISTA” di Emanuele Beluffi - Luglio 2010 )
Inaugurazione Giovedì 22 Settembre dalle ore 18,00
COSTANTINI Arte Contemporanea - Il TORCHIO Galleria d’Arte
Via Crema, 8 - 20135 Milano
orari : 10.00-12.30; 15.30-19.30 - chiuso lunedì mattina e festivi
ingresso libero