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23/9/2011

Paolo Tesi

Museo della Grafica, Pisa

Nelle suggestive sale di Palazzo Lanfranchi il 24 settembre si inaugura il Pinocchio di Paolo Tesi, mostra che espone opere su carta tratte dai cicli presentati dall’artista a Catania (2010) e a Pistoia (2011). La fiaba di Collodi, metafora per generazioni di bambini di un percorso educativo e di vita capace di accompagnare ciascuno nel proprio viaggiare quotidiano, assume nelle opere di Paolo Tesi la forma di un burattino divorato da se stesso, che rinasce e si rigenera.
Colpisce, nel Pinocchio di Tesi, la natura cartacea della rappresentazione: il protagonista di Collodi non è più soltanto un burattino, ma una superficie di carta strappata e colorata, in cui spiccano tonalità accese come il giallo, il rosa, il violetto e l’indaco.
L’artista, nato a Pistoia nel 1945, ha frequentato nella sua città la sezione di Pittura della Scuola d’Arte e successivamente il Magistero d’Arte di Firenze, dove ha intrapreso lo studio delle tecniche di incisione e di illustrazione del libro.
Nel corso della sua carriera ha continuato ad occuparsi non soltanto di grafica, creando manifesti, dépliant e cataloghi, ma anche di dipinti murali, realizzati in prevalenza su commissione di privati.
Nel 2002 Tesi ha illustrato “Pinocchio. Le avventure di un burattino”, pubblicando i dipinti realizzati nel corso di molti anni.

Note biografiche
Paolo Tesi è nato a Pistoia nel 1945. Ha frequentato la sezione Pittura della Scuola d’Arte della sua città. Successivamente, a Firenze, ha frequentato il Magistero d’Arte di Porta Romana nella sezione Arti grafiche-Tecniche d’incisione e illustrazione del libro, l’Accademia di Belle Arti con Capocchini e Farulli e per alcuni anni la facoltà di Lettere frequentando i corsi dei professori Alessandro Parronchi e Luigi Baldacci.

‘Pittore con la tentazione di scrivere’, nel 1989 ha curato, per il Comune di Pistoia, il volume e la relativa mostra “500 libretti di Mal’Aria”, edizioni pubblicate da Arrigo Bugiani del quale è tornato ad occuparsi a più riprese.
Nel 1990 ha fondato la rivista d’arte e letteratura ‘Ombrone’, alla quale si affianca una cartella d’incisioni ‘Ombroncello’ tesa a valorizzare il mondo della grafica d’arte. Di grafica continua ad occuparsi realizzando manifesti, depliant e cataloghi.
Nel 1992 ha curato la mostra e il catalogo “Febbre libraria fra progetto e diletto”, rassegna di edizioni amatoriali, grafica d’arte e libro d’artista, allestita nelle sedi di Arezzo, Pistoia e Lugano.
Nel 1993 ha scritto un saggio per il catalogo della mostra, tenuta a Santa Croce sull’Arno (PI), “I giorni della latta”, riagganciandosi al tema del gioco che per l’artista è stato fonte d’ispirazione per numerose opere convogliate in una mostra, “Toys”, allestita a Roma nel 1982.

Nel 2001 ha curato, per il Comune di Pistoia, la mostra e il catalogo “Poesia, marionette e viaggi di Guido Ceronetti nelle visioni di Carlo Cattaneo”. Nel 2003 ha curato il catalogo e la mostra “Preziose Carte. Un viaggio nei libri d’artista”, allestita presso il Museo Civico di Montepulciano (SI) e la Hochschule fùr Musik di Colonia (Germania). Nel 2004 ha curato il volume “Oltre Chiasso” di Guido Ceronetti per le edizioni “Libreria dell’Orso” di Pistoia. Nel 2007 ha curato il catalogo e la mostra “Quasi pagine. Libro d’artista, libro oggetto, libro ambiente”, allestita presso la Biblioteca San Giorgio di Pistoia.

Tra le mostre personali si possono ricordare: nel 1975 quella alla Galleria UP a Pistoia; nel 1977 alla Galleria Vannucci a Pistoia; nel 1979 alla Galleria Novelli a Verona; nel 1980 all’Ente Fiere a Verona e alla Galleria Inquadrature a Firenze; nel 1981 alla Citibank a Roma; nel 1982 alla Galleria d’Arte Contemporanea a Oristano, alla Galleria La Margherita a Roma e alla Galleria Vannucci a Pistoia; nel 1983 nell’ Ex Chiesa San Salvatore a Pistoia e alla Fiera cavalli a Verona; nel 1986 al Laboratorio Orafo ‘GRU’ a Pistoia; nel 1987 all’Associazione ‘Amici di Groppoli’ a Pistoia; nel 1988 alla Galleria Valiani a Pistoia e al Circolo Artistico ad Arezzo; nel 1991 all’Accademia d’arte Scalabrino a Montecatini T. (PT); nel 1998 alla Galleria Riva Sinistra Arte a Firenze; nel 1999 all’ Istituto Suor Orsola Benincasa a Napoli; nel 2001 alla Biblioteca Comunale di Senlis (Parigi – Francia); nel 2002 alla Galleria d’Arte Mancini a Montegranaro (AP), al Laboratorio delle Parole e delle Figure al Parco di Pinocchio a Collodi (PT), all’Hotel Garden a Porto San Giorgio (AP), alla Libreria Feltrinelli a Napoli, alla Compagnia dei Liberi Incisori e Varia Umanità a Santa Croce sull’Arno (PI); nel 2003 alla Biblioteca Berio a Genova; nel 2005 al Palazzo del Podestà a Pescia (PT), alla Casa della Cultura a Cascina (PI), all’Istituto Italiano di Cultura per i Paesi Bassi di Amsterdam e alla Biblioteca Federiciana e Museo Civico a Fano (PU); nel 2006 alla Gallera Miralli di Viterbo, all’Università del Tempo Libero a Pistoia; nel 2007 alla Rocca Malatestiana a Fano (PU), alla Chiesa San Giovanni a Monterubbiano (AP), alla Volkshochschule a Reutlingen in Germania; nel 2008 all’Auditorium San Lorenzo a Cento (FE); nel 2009 nelle sale espositive del Comune di Pieve a Nievole (PT), all’Istituto Italiano di Cultura di Toronto (Canada); nel 2010 al Centro Culturale ‘Le Ciminiere’ a Catania, presso lo spazio espositivo ‘Sull’albero di Arcanàmi’ a Pistoia, nel 2011 nelle Sale affrescate del Palazzo Comunale di Pistoia.

Fra le collettive si possono ricordare: nel 1977 Amore di città a Pistoia; nel 1980 Grafica atto primario a Montecatini T. (PT); nel 1984 Dell’arte e della vita a Pistoia; nel 1990 Occasioni e labirinti a Pistoia; nel 1999 Accadde in Toscana 3 a Massa, Il disegno in Toscana dal 1945 ad oggi a Poggio a Caiano (PO); nel 2002 Opere d’arte contemporanea alla Galleria d’Arte Mancini a Montegranaro (AP), a Casoli d’Atri (TE) e alla Galleria Armanti di Varese; nel 2003 alla Galleria d’Arte Mancini a Montegranaro (AP); nel 2004 Gattart alla FYR arte contemporanea a Firenze; nel 2005 a Il Bostrico di Albisola Marina (SV); nel 2006 alla Galleria Vannucci di Pistoia e all’Associazione Culturale “Amici di Groppoli” di Pistoia; nel 2007 In cartis alla M.I.C.R.O. di Roma e Flatus Vocis alla Torre Eptagonale di Moresco (AP); nel 2008 Elogio della bugia alla Galleria “Il gabbiano”/arte contemporanea a La Spezia, I girasoli del girasole Galleria d’Arte Moderna Centro Culturale Le Ciminiere a Catania e Arte Contemporanea Stelle Cadenti alla Rocca di Soriano nel Cimino (VT); nel 2009 Immagina/Arte/Poesia/e made in Italy alla Fortezza da Basso a Firenze e nelle Sale Affrescate del Comune di Pistoia, Elogio della bugia allo Studio Gennai di Pisa, Roma Souvenir, la città e il verde. Idee per una collezione alla Galleria d’arte Istituto Portoghese di Sant’Antonio a Roma, Segnixlibri. Rettangoli d’amore al Palazzo del Comune di Civitanova Marche (MC); nel 2010 Immagina/Arte alla Fortezza da Basso a Firenze.

Dal 1992 tiene, per il Comune di Pistoia, un corso di disegno ed uso del colore. Dal 2008 tiene un corso di pittura presso la Volkshochschule a Reutlingen in Germania.
Ha realizzato vari dipinti murali, prevalentemente su commissione di privati. Ha partecipato alla manifestazione ‘Casoli pinta’ (rassegna anno 2000).
Nel 2002 ha illustrato il racconto di Collodi “Pinocchio. Le avventure di un burattino”, pubblicando nel volume i dipinti dedicati al burattino nel corso di molti anni.
Nel 2006 ha esposto l’intera collezione della rivista “Ombrone” presso la Galleria di Arte Moderna di Palazzo Pitti a Firenze.

Inaugurazione 24 settembre

Museo della Grafica
lungarno Galilei, 9 (Palazzo Lanfranchi) Pisa
Orario:dal martedì al venerdì dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 18.30; sabato-domenica dalle 10.30 alle 18.30.
Ingresso libero

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