A partir de las canciones del Alma de San Juan de la Cruz. Un mostra che ricrea il rapporto tra la poesia mistica spagnola e il linguaggio artistico di Corazon conosciuto soprattutto come pittore e designer.
L'Instituto Cervantes di Milano, in collaborazione con l'Instituto Valenciano d'Arte Moderna, presenta le opere di Alberto Corazón (Madrid, 1942) in un mostra che ricrea il rapporto tra la poesia mistica spagnola e il linguaggio artistico di Alberto Corazón conosciuto soprattutto come pittore e designer.
Le opere dell'artista spagnolo hanno percorso i principali centri culturali ed artistici del mondo. Alberto Corazón è inoltre fondatore e Presidente dell'Associazione Spagnola di Designers Professionali, ha ricevuto premi come quello Nazionale di Design (1989), la medaglia d'oro dell'Arts Directors Club (New York), il Gold Award del Designers Association of London e il premio del American Institute of Graphic Arts. A metà novembre del 2006 è il primo designer che entra a far parte della Reale Accademia delle Belle Arti di San Fernando.
Secondo le parole dell'artista:
"Le 8 Canciones che compongono la Noche Oscura de S. Juan de la Cruz possono considerarsi come una delle vette della poesia mistica universale. E, nell'opinione di José Ángel Valente, di tutta la poesia scritta in spagnolo.
Fondere testo e iconografia sulla stessa superficie, amalgamarli, è qualcosa che sto sperimentando da diverso tempo. Perché, secondo me, il tratto del disegno e quello della scrittura hanno la stessa urgenza simbolica e biologica.Quest'esposizione parte dall'insieme delle 8 canzoni e si completa con disegni e pitture preparatorie. Il montaggio dev'essere sobrio, sono sempre fogli senza cornice che possono adattarsi senza difficoltà a qualsiasi superficie. Inoltre l'esperienza mi dice che, intorno alla poesia mistica, e a S. Juan de la Cruz in concreto, è facile organizzare incontri, scambi di opinioni, ecc. con scrittori e poeti locali".
Inaugurazione 6 ottobre ore 18
Instituto Cervantes
via Dante, 12 - Milano
lun-ven dalle 16 alle 20
Ingresso libero