Associazione culturale Obiettivo sul Mondo
L'eterna ricerca della bellezza. Ogni sezione della mostra contiene gioielli e monili originali, specifici di ciascuna delle aree culturali e delle civilta' esaminate.
Dal 9 Ottobre all’1 Novembre 2011 sarà aperta al pubblico, nei sotterranei del Castello Visconteo di Abbiategrasso, la mostra “Un Mondo di Gioie. L’eterna ricerca della bellezza” promossa dal Comune di Abbiategrasso e dalla Fondazione per la promozione dell’Abbiatense, e curata dall’Associazione culturale “Obiettivo sul Mondo” di Abbiategrasso in collaborazione con l’Istituto Graf di Bologna.
I gioielli, in quanto ornamenti e simboli di status sociale, compaiono presso tutte le civiltà e in tutte le regioni della Terra. Dai popoli primitivi in poi non esiste tribù o etnia, piccola o grande, che non abbia maturato un proprio gusto specifico, seguendo il quale i suoi componenti si adornano.
Come per la ruota o la scrittura, non si riuscirà mai a individuare l'inventore del primo gioiello: in chissà quante zone del mondo, a millenni di distanza, qualcuno ha cominciato ad associare materiali rari, per qualche motivo “preziosi” e difficilmente reperibili, piuttosto che oggetti dalle presunte proprietà taumaturgiche o apotropaiche, al bisogno estetico di metterseli addosso, per rendersi più attraente ed essere ammirato dagli altri. Poi questo ornamento è diventato patrimonio, assumendo un valore economico: ancor oggi, soprattutto tra le popolazioni nomadi, donne e uomini portano addosso la loro ricchezza, espressa in oggetti che - in caso di bisogno - possono essere venduti o barattati.
L'esposizione vuole ripercorrere questo cammino compiuto dall’umanità, muovendosi sul binario del tempo ma anche su quello dello spazio, che in questo caso non sono paralleli ma si incrociano in mille modi. Alle molteplici espressioni della bellezza “da portarsi addosso” è dedicata questa mostra, che ha l’ambizione di gettare uno sguardo in ogni direzione, appunto nello spazio e nel tempo, per dare un’idea ampia ed esauriente delle “gioie” del mondo arrivando al XX secolo.
La mostra è divisa in più sezioni, ogni sezione contiene gioielli e monili originali, specifici di ciascuna delle aree culturali e delle civiltà esaminate.
Per la sezione storico-archeologica, privilegiando le culture sviluppatesi in area padana ed in particolare nella Valle del Ticino, è stata richiesta la collaborazione di musei pubblici e privati, tra cui: Museo Archeologico di Arsago Seprio, Museo “Pisani Dossi” di Corbetta, Museo Archeologico “Paolo Giovio” di Como; Museo “Parisi-Valle” di Maccagno, Museo Archeologico di Milano, Museo Civico Archeologico “Arsenio Crespellani” di Bazzano. L’ampia parte etnografica che spazia dalle culture precolombiane ai popoli dell’Amazzonia, dell’Africa, del Medio ed Estremo Oriente, Asia centrale, India, Regioni himalayane, Cina, Giappone e Papua, proviene da alcune tra le più importanti collezioni private italiane e dal Museo “Popoli e Culture” del Pime di Milano Completano la mostra tre sezioni speciali: una dedicata al bijou in collaborazione con il “Museo del bijou” di Casalmaggiore; una con alcuni prestigiosi pezzi provenienti dal Museo Aziendale Gori&Zucchi (Uno A Erre) di Arezzo; la terza dedicata alle murrine veneziane della collezione Augusto Panini.
inaugurazione 8 ottobre ore 18
Castello Visconteo
Piazza Castello, 1 - Abbiategrasso (MI)
mar-ven 16.00-19.00 - sab e festivi 10.00-12.00 e 15.00-19.00 - mattina per scuole egruppi su appuntamento