Sculture ironiche contaminate da concettualismo: animali immaginari e fantastici rivestiti da puntine da disegno, come se fosse una seconda pelle.
La Galleria Elleni, Bergamo via Broseta 37 presenta Carlo Pasini (Pavia 1972), artista che dopo essersi laureato in architettura con Fredi Drugman e Corrado Levi nel 1999 inizia l’attività artistica presso il laboratorio di Aldo Mondino nel 2000 dove svolge il ruolo di collaboratore e assistente fino al 2005.
Il suo lavoro ironico e spettacolare, contaminato da un intelligente concettualismo coniuga pittura e scultura: animali immaginari e fantastici, grandi pannelli dove realizza icone che provengono dalla memoria collettiva spesso artefatti e mistificati dai media (l'eterna Marylin ormai icona tra le icone, Elvis, Jacko, It di Stephen King oltre ad alcuni serial Killer reali). I suoi lavori vengono completamente rivestiti da puntine da disegno a formare una crosta, una seconda pelle (di serpente) un DNA che muta con il mutare del tempo e delle situazioni, un immagine che ciascuno proietta verso il mondo, maschera di Pirandelliana memoria.
Nel 2010 è stato invitato con 2 importanti opere nel padiglione di Exhibitalia a Miami Art Basel.
Catalogo italiano/inglese a cura di Ivan Quaroni
Inaugurazione 8 ottobre ore 18
Elleni Galleria d'arte
via Broseta, 41 Bergamo
Orario: da Martedì a Sabato 10-13 e 15-20
Ingresso libero