Mostra personale di Silvana Conti. Mistiche evocazioni musive ravennati si integrano al contemporaneo nella sintesi di geometrie, di segni e di punteggiature. E' un codificato repertorio di elementi manipolati a formare una trama compositiva dilatata al vibrare dell'oro, incontrastato protagonista della scena. (Pietro Lenzini)
Silvana Conti
Organizzazione: Comune di Rimini, Assessorato alla Cultura
Sabato 18 gennaio, alle ore 18.00, a Rimini, alla Galleria dell'Immagine, si inaugura una personale di Silvana Conti.
Lo spazio non è altro che la luce più sottile. (Proclo)
Le opere di Silvana Conti sembrano scaturire dalla contaminazione di barbariche preziosità con il linguaggio della moderna astrazione.
La sottile trama delle texture fa vibrare la foglia d'oro che ne riveste la superficie e la percezione che ne deriva è quella di dilatazione dello spazio, attraverso il diffuso splendore della luce aurea. Mistiche evocazioni musive ravennati si integrano al contemporaneo nella sintesi di geometrie, di segni e di punteggiature. E' un codificato repertorio di elementi manipolati a formare una trama compositiva dilatata al vibrare dell'oro, incontrastato protagonista della scena. (Pietro Lenzini)
Silvana Conti è nata a Ravenna nel 1959, si è diplomata in Scenografia all'Accademia di Belle Arti di Bologna nel 1981. Ha collaborato con Marco Bellocchio nel 1982 per le scenografie del film Gli occhi, la bocca. Ha preso parte, tra le mostre collettive, a Didattica tre (Forlì, 1979); Kaleidoscopie (Rimini, 1985); Arte postale (Varese 1985); Arte giovane (San Marino, 1990); 1° Biennale d'Italia di arte contemporanea (Trevi Flash Art Museum, 1998). Mostre personali: Opus reticulatum (Cattolica e Urbino, 1992); Composizioni senza titolo (Berlino, 1997); Frammento (Clusone, 1998); Paesaggi della memoria (Rimini, 1999).
Inaugurazione: sabato 18 gennaio ore 18.00
Orari: dal lunedì al venerdi ore 9.30-12,30/16-19
sabato ore 10-12. Domenica chiuso
Informazioni: 0541/55082
Rimini, Galleria dell'Immagine, via Gambalunga 26