Spazioborgogno
Milano
Ripa di Porta Ticinese, 113
02 89423535
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Wouter Klein Velderman
dal 19/10/2011 al 2/12/2011
mar-sab 15-19

Segnalato da

Spazio Borgogno



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Wouter Klein Velderman



 
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19/10/2011

Wouter Klein Velderman

Spazioborgogno, Milano

Speed of culture...Il lavoro ed i materiali utilizzati dall'artista hanno un carattere industriale (tele in pvc, legni, metalli) ma allo stesso tempo fragile.


comunicato stampa

In occasione della apertura della mostra "Cambio di Stagione" al Museo Pecci Milano Piercarlo Borgogno presenta

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Il lavoro ed i materiali utilizzati da Wouter Klein Velderman hanno da sempre caratteri industriali: mezzi di trasporto, strumenti di immagazzinaggio, tele in pvc, legni, metalli, oppure "ready made " come scaffalature, un mulino a vento, un carrello elevatore. Ciò nonostante, le opere sembrano fragili, vulnerabili. Pur trattando i suoi materiali con grande cura e amorevoli attenzioni, le sculture possono suscitare nello spettatore sensazioni anche fastidiose. Un camion enorme sembra sul punto di collassare su se stesso, un portapacchi completamente imballato, posizionato in uno spazio pubblico, funge da insolito espositore per invendibili "prodotti maniacali", una scala mobile si è adagiata mollemente su una spiaggia, invece di scavalcarne le dune...

"Ponendo l'arte in spazi pubblici, un artista ha la possibilità di raggiungere un numero potenzialmente infinito di spettatori; Molte persone potranno osservarla e l'artista non ha relazioni con questo suo pubblico. Ciò significa che differenti saranno interazione e profondità di approccio tra l'opera ed ognuno di questi. Nella mia ricerca, queste contrapposizioni sono il punto di partenza; gli spazi pubblici ed i materiali con cui lavoro, i miei attrezzi."

"...Un artista dovrebbe riuscire a scomparire all'interno dei suoi progetti. Ci sono diversi modi per riuscire in questo. Un primo potrebbe essere un approccio consapevole: così da dirigere ogni attenzione verso mani ed occhi. Un secondo è pianificare progetti in un modo o nell'altro così giganteschi che riescano, comunque, ad esaurirti. Klein Velderman certamente sceglie sempre questa seconda opzione." Gijs Frieling

Wouter Veldeman Klein è nato a Deventer nel 1979. Vive e lavora ad Amsterdam. Ha conseguito la laurea presso la Gerrit Rietveld Academie e ha ottenuto il suo MFA al Fine Arts Department del Sandberg Instituut di Amsterdam. Il lavoro di Wouter Klein Velderman è stato presentato a Milano da Piercarlo Borgogno in occasione di Miart 2007 in collaborazione con lo spazio W139 di Amsterdam e nel 2008 a Lisbona nella mostra Speed of culture, change of scuplture nel corso di una residenza realizzata con il sostegno del Fonds BKVB Nederland.

Il catalogo della mostra è realizzato in collaborazione con la Galleria C&H art space di Amsterdam.

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The work and the materials used by Wouter Klein Velderman always have a business-like quality: transport, mobility, storage, pvc-canvas, wood, metal, as well as “ready mades” like a storage rack, a windmill, or a fork lift. However, the works look the opposite, almost vulnerable. By treating the materials endlessly and with love, the sculptures may be of great disappointment for some. A huge truck looks like it could collapse all at once, a fully packed storage-rack, placed in public space, offers storage for unsaleable “manic products”, and an escalator is washed ashore on a beach, instead of standing powerfully against the dunes.

"With art in a public space an artist appeals to an endless range of spectators. A lot of people will observe it, and the artist is not familiar with his audience. This means that there is a difference in interaction and the level of profundity between the work and each viewer. In my investigation, these differences are the starting point; the public space and the laborious material are my equipment."

"...An artist should be able to disappear inside the execution of his plans. There are several ways to arrive at this point. One would be a meditative approach: to be able to direct all attention to hands and eyes. Another one is to plan things that in one way or in the other are so large that they will consume you anyway. In all his works Klein Velderman clearly chooses the second path." Gijs Frieling

Wouter Klein Velderman was born in Deventer in 1979. He lives and works in Amsterdam. He first graduated at the Gerrit Rietveld Academie, Amsterdam, and got his MFA at Fine Arts Departement Sandberg Instituut, Amsterdam. Piercarlo Borgogno exhibited works by Kleine Velderman in MiArt 2007 in partnership with W139 gallery Amsterdam and in Lisbon (Portugal) during a residence supported by Fonds BKVB, in the show Speed of culture, change of sculpture in 2008.

The catalogue is produced together with Gallery C&H art space, Amsterdam

Inaugurazione giovedì 20 ottobre ore 18

Spazio Borgogno
Ripa di Porta Ticinese,113 Milano
Orari martedì - sabato ore 15 - 19
Ingresso libero

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