Start Laboratorio di Culture Creative
Tutti i mondi di una citta'. Un percorso di 55 fotografie che racconta la complessita' e la bellezza delle storie dei cittadini di Bologna.
Sorrisi e sguardi immortalati in situazioni quotidiane, dal bar alla bottega
di frutta e verdura, dal campo di calcetto al pranzo domenicale in famiglia,
dal luogo di lavoro al centro di accoglienza. Tutto questo e molto altro
ancora viene raccontato da "Visi diversi attorno a te. Tutti i mondi di una
città", la mostra fotografica che inaugurerà sabato 5 novembre, alle ore 15,
presso START - Laboratorio di Culture Creative (sotto al Voltone del
Podestà, Piazza Re Enzo, Bologna).
La mostra fotografica "Visi diversi attorno a te. Tutti i mondi di una
città" ha l'obiettivo di dare visibilità alle molteplicità culturali di
Bologna, valorizzandone le diversità e le armonie, ed è il risultato di una
selezione di lavori realizzati da studenti universitari, neolaureati,
cittadini stranieri, associazioni, gruppi e istituzioni che hanno
partecipato a un concorso fotografico indetto da Fondazione Marino Golinelli
con la collaborazione di Rotary Club Bologna Galvani. Sono 39 le immagini
che sono state selezionate da una giuria tecnica tra le 350 in concorso,
oltre a 16 foto che hanno ricevuto una menzione speciale, che saranno
esposte fino al 12 febbraio 2012 presso START - Laboratorio di Culture
Creative.
Le foto selezionate potranno essere votate dai visitatori e le
tre immagini che avranno ricevuto un maggiore gradimento riceveranno in
premio un abbonamento annuale alla rivista "National Geographic" l'11
febbraio, nell'ambito della manifestazione di diffusione della cultura
scientifica e artistica "Arte e Scienza in Piazza" . Successivamente al 12
febbraio (ultimo giorno della manifestazione), seguiranno edizioni
itineranti presso le biblioteche del Quartiere Navile, nelle scuole, nei
centri culturali.
Un percorso di 55 fotografie che racconta la complessità e al tempo stesso la bellezza delle storie dei
cittadini stranieri e italiani della nostra città, Bologna.
La mostra è il risultato della una selezione di oltre 350 lavori: associazioni, istituzioni cittadine, comunità
straniere, ma anche liberi cittadini, giovani e fotografi professionisti che hanno partecipato all’iniziativa
indetta da Fondazione Marino Golinelli, nell'ambito del progetto educativo e didattico sulla valorizzazione
della biodiversità umana Tutti diversi ma tutti uguali, promosso da Start‐Laboratorio di Culture Creative
con la collaborazione di Rotary Club Bologna Galvani, CD/LEI Centro documentazione laboratorio
educazione interculturale (Settore Istruzione Comune di Bologna), Biblioteche del Quartiere Navile: Casa di
Khaoula, Biblioteca Lame, Biblioteca Corticella.
La mostra sarà allestita fino al 12 febbraio 2012 (ultimo giorno della manifestazione Arte e Scienza in Piazza
2012).
Le foto esposte potranno essere votate dai visitatori, e gli autori delle tre foto più votate riceveranno in
premio durante Arte e Scienza in Piazza, un abbonamento annuale alla rivista National Geographic.
Alle ore 16, in occasione dell’inaugurazione, il pubblico di ragazzi ed adulti potrà partecipare al gioco‐laboratorio:
Differenti e tutti parenti ‐ Siamo tutti abbastanza convinti di saper individuare l’origine di una persona in base al suo
aspetto. In effetti, camminando per le strade della nostra città non sembra poi tanto difficile capire, almeno, chi viene
dall’Asia, dall’Europa o dall’Africa. Ma è davvero così? O non sarà che le cose sono in realtà un po’ più complicate?
Questo gioco‐laboratorio ci permetterà di verificarlo. (dai 10 anni – prenotazione consigliata).
La mostra fotografica è parte integrante del progetto educativo e didattico
sull'intercultura rivolto alle scuole e alle famiglie dal titolo "Tutti
diversi ma tutti uguali", a cura di Fondazione Marino Golinelli per
START-Laboratorio di Culture Creative, con il sostegno e la collaborazione
con Rotary Club Bologna Galvani.
Inaugurazione 5 novembre ore 15
START-Laboratorio di Culture Creative
Voltone del Podesta'
Orario: tutti i sabati dalle 15 alle 18
Costo: 3 euro, gratuito il 5 novembre