La signora del pensiero. Visi che raffigurano la donna angelicata da lui attesa o persone che ha incontrato
La signora del pensiero. Dieci anni fa, Luciano Lencioni in arte Gaston, nato a Viareggio nel 1968, inizia la sconclusionata ricerca di una donna magica e rivoluzionaria: un pretesto letterario, una Lettera 22 Olivetti, qualche foglio sgualcito, comincia cosi' a scrivere lettere infiammate e visionarie alla sua sconosciuta e ignara destinataria. Lei e' la sua Signora del Pensiero, moglie della sua immaginazione, compagna di ogni sua disinibizione sentimentale. Ognuna di queste lettere d'amore, scritte con un'avveniristica Lettera 22 - che negli anni '80 era ancora uno strumento magico del futuro, ma che all'inizio del terzo millennio era improvvisamente molto invecchiata - e' stata accompagnata da un disegno, un susseguirsi di visi, che, alcune volte, raffigurano la donna angelicata da lui attesa; altre volte, piu' semplicemente, le persone che Gaston ha incontrato durante i suoi viaggi. Inaugurazione giovedi' 8 novembre dalle 18 alle 21.