Il mondo di E.T. 88 ritratti fotografici abbinati costruiscono associazioni d'idee e narrazioni "stereoscopiche"
Il mondo di E.T. Il fotografo propone 88 ritratti abbinati tra loro a costruire associazioni d'idee e narrazioni inconsuete. Una ragazza appassionata d'arte che impugna una macchina fotografica e un bagno di Palazzo Grassi a Venezia progettato da Tadao Ando. Il profilo di un operaio in canottiera uguale a quello del patrizio romano di un busto di marmo, che fa immaginare una discendenza attraverso i secoli. "Persone di cui immagino storie che avrei voluto vivere nei posti che ho attraversato guardandoli come mi sarebbe piaciuto che fossero" cosi' l'artista spiega la filosofia di queste immagini. Perche' definirle "ritratti stereoscopici"? La stereoscopia e' la tecnica fotografica per realizzare due immagini dello stesso soggetto riprese con una angolazione leggermente diversa (a imitazione della visione binoculare degli occhi umani) che, guardate attraverso un apposito visore, danno un'illusione di tridimensionalita'. Inaugurazione domenica 6 novembre alle ore 16.