I due artisti presentano opere personali e celebrano anche il ventennale della J. Wayne Productions, laboratorio artistico immateriale nato nel 1991 a Montescaglioso. In mostra le opere dalle tecniche e i linguaggi "poco inclini alla soddisfazione contemporanea" che indagano i concetti di ruolo d'artista, produzione e distribuzione dell'opera d'arte.
Per quest’occasione i due artisti, la cui collaborazione era assente dalle scene da diversi anni, presentano opere personali e celebrano anche il ventennale della J. Wayne Productions, laboratorio artistico immateriale nato nel 1991 a Montescaglioso (MT).
Da questa mancanza in partenza, Rocco e Ferdinando si ritrovano su concetti che singolarmente, per luoghi e per vie diverse, hanno sperimentato: il ruolo dell’artista, la produzione e la distribuzione dell’opera d’arte. Preferendo il margine hanno ricercato non idee che si formalizzano inevitabilmente, ma visioni, analisi e ricostruzioni concettuali che creano possibilità alternative alla deriva omologante.
In questo ritorno sono coinvolte “fisicamente” le opere anche attraverso tecniche e linguaggi poco inclini alla soddisfazione “contemporanea”, per contrastare l’immateriale materialismo di questa epoca.
F. Mazzitelli:
Come artista mi sento come un alpinista dilettante che gira sempre intorno alla montagna, ma non sale mai!
R. Lomonaco:
“Una credenza, è una mappa dello spazio circostante tramite la quale ci orientiamo. Rimane una mappa a prescindere da quanto la complichiamo o la riempiamo di dettagli”
(Frank P. Ramsey)
Inaugurazione: venerdi 11 novembre 2011 ore 18.30
Museo Nuova Era
Strada dei Gesuiti, 13 - Bari
Orari: dalle. ore 17- 20
chiuso la domenica e giorni festivi