In mostra gli ultimi lavori dello scultore, opere astratte di natura geometrica di media dimensione realizzate in marmo bianco di Carrara, travertino e pietra calcarea.
L’Associazione Culturale “Spazio Cartesiano”, con il patrocinio del Comune di Roma e con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio della Provincia dell’Aquila, presenta gli ultimi lavori dell’artista Marino Di Prospero.
[…] “L’astrazione di natura geometrica che sottende alla morfologia delle sculture di Marino Di Prospero mette in atto un processo di sublimazione della realtà, a cui allude anche la tensione verso l’alto propria di alcuni lavori. Nelle opere più recenti è l’elemento concentrico e/o ovoidale a prevalere, racchiuso a volte in forme zoomorfe (Preservazione, 2011) o piuttosto in reticoli plastici dall’identità architettonica (Origine e ragione, 2011), nella resa geometrica che scompone e insieme supera il reale per giungere ad una perfetta sintesi tra gli opposti: forma e volume, pieno e vuoto, spazio e tempo. Ne deriva un’elegante, pura definizione di linee e volumi giocata sull’alternarsi di elementi concavi e convessi, armonicamente compenetrati fra loro nella ricerca di una struttura ontologica, ovvero legata all’indagine sull’essere. Essere della scultura in quanto materia, che si avvolge su se stessa e tutto contiene; essere dell’uomo che agisce sulla materia, plasmandola dal suo interno con mutevoli e avvincenti sembianze”. [….]
Manuela Valleriani
Marino Di Prospero vive e lavora a Tornimparte (AQ). Già negli anni ’70 realizza i primi dipinti e sculture improntate ad un realismo sociale che documenta la vita contadina. Nell’82 stringe amicizia con l’artista Pericle Fazzini, dal quale riceve importanti suggerimenti per la maturazione di una poetica fortemente ancorata ai valori simbolici delle civiltà arcaiche. Nei primi anni ‘90 la sua scultura si arricchisce della contaminazione di molteplici materiali e dell’assemblaggio e riutilizzo di vecchi oggetti e utensili della tradizione dell’antica terra d’Abruzzo, trovando nella lavorazione della pietra il materiale ad essa più congeniale. Collateralmente si dedica alla progettazione e realizzazione di oggetti di design, gioielleria e medaglistica. Ha tenuto mostre personali e collettive sia in Italia che all’estero. Dal 1986 ad oggi ha realizzato 32 opere pubbliche, tra cui il monumento alle vittime civili di guerra ad Udine (2006). Nel 2007 viene selezionato per la realizzazione di una scultura monumentale per il municipio della città di Brusque nello Stato di Santa Catarina in Brasile; nel 2008 una sua scultura viene installata presso la Questura de L’Aquila come monumento ai caduti della Polizia di Stato; nel 2009 vince il concorso per un monumento alla nuova caserma dei Vigili del Fuoco di Acireale (CT). Nel 2011 realizza gli arredi in pietra per il nuovo Duomo de L’Aquila S. Mario. Sue opere sono collocate in vari musei e collezioni pubbliche e private, e sono state spesso donate ad importanti autorità politiche, scientifiche e religiose.
Inaugurazione giovedì 10 novembre ore 17.30.
Museo Fondazione Crocetti
via Cassia 492, Roma
orari: lun.- giov.- ven:11.00-13.00 e 15.00-19.00; sab.- dom.:11.00-18.00; chiuso mart.-merc.
Ingresso libero