Osare. L'esposizione propone pitture su tela, su cartone e su materiali di recupero, collage e elementi di arredo dipinti.
La musica e l’arte in sospensione simultaneamente
Giulia Leone è lieta di presentare nella sua galleria la personale del pittore aretino Franco Fedeli.
All’inaugurazione dell’installazione pittorica dell’artista sarà presente il maestro Roberto Fabbriciani, flautista di fama internazionale, che interpreterà e trasporrà in musica le sensazioni trasmesse dai colori delle opere di Fedeli. Una performance che aggiunge arte all’arte in un’emozionante simultaneità di suoni e pittura.
Artista eclettico, definito poeta dagli artisti, viaggiatore degli stati d’animo, Fedeli vola in libertà e vive la sua creatività fuori da ogni vincolo. Il pittore in questa esposizione traccia un percorso frutto di anni di ricerca volta alla purezza dell’espressione. Il filo conduttore della mostra parte dalle opere degli anni ’80, momento di svolta verso la sintesi della forma, per arrivare agli ultimi lavori dove si consolida una volontà espressionista dai toni puri e cangianti.
“OSARE”, titolo della mostra, è la sua firma, il motto che rispecchia il suo carattere “vivere l’attimo nella consapevolezza e con la volontà di fare tutto ciò che sento”.
L’esposizione, curata dall’artista stesso, propone opere inedite; le pitture su tela , su cartone e su materiali di recupero, i collage, gli elementi di arredo dipinti sono come in una dimensione sospesa e nutrono il desiderio di sognare che è in ognuno di noi.
Quest’anno l’invito alla 54° Biennale Internazionale d’Arte di Venezia, con un’installazione voluta da Vittorio Sgarbi al Padiglione Italia, è l’ultimo riconoscimento giunto all’artista.
Franco Fedeli (Arezzo 1951)
Pittura
Formato all’Accademia di Firenze manifesta un legame finissimo con i maestri rinascimentali, che costituiranno la base del suo lavoro contraddistinto da una continua sete di esplorazione.
Negli anni 90 soggiorna periodicamente a Parigi ed è dopo l’incontro con Arturo Schwarz che si avvicina sempre di più alla poesia, alla fotografia ed a un pensiero filosofico ispirati ai poeti surrealisti.
Realizza tele e pitture murali tendenti ad una libera interpretazione onirica, esprimendosi con l’utilizzo di colori puri. Nella sua eclettica ricerca scopre nuove fonti espressive: nascono le prime sculture lignee caratterizzate dal colore blu ed inserite nelle installazioni ambientali. Sono della metà degli anni 90 i labirinti di pietra che costruisce e realizza in Toscana.
Lavora nel 1994 nello studio Beckmann, alla Fondazione Tedesca di Villa Romana a Firenze.
Nel maggio 2003 s’inaugura, nel parco di Villa Romana a Firenze, la scultura ambientale “Elisseo, labirinto interiore” e a Castello di Gabbiano l‘installazione “Cieli Impossibili”.
Nel 2005 il Comune di Arezzo organizza la sua più completa mostra antologica nella Galleria Comunale di Arte Moderna e Contemporanea. Nell’estate 2006 interviene a Monte S. Savino con una grande installazione in quattro prestigiosi spazi del centro storico, una sua scultura è collocata nel Loggiato Sansoviniano dei Mercanti. Il Comune di Todi ospita le sue grandi opere pittoriche nella Sala delle Pietre di Palazzo Comunale nel 2007. Del 2009 la mostra “Wunderkammer d’artista” allestita nei Magazzini del Sale di Palazzo Pubblico a Siena. Nel 2010 ad Arezzo “Aria di Parigi” nella chiesa dei S.S. Loretino ePergantino. Nello spazio della Provincia ad Arezzo nel 2011“Arianuova” mostra dedicata a Giorgio Vasari, ancora nel 2011 “Entro dentro un sogno” 54° Biennale dell’arte di Venezia.
Link: www.orablufedeli.it
Roberto Fabbriciani
Flauto
Interprete originale ed artista versatile ha innovato la tecnica flautistica attraverso un approccio audace, totale e creativo con la musica moltiplicando le possibilità sonore dello strumento.
Al contributo dato da Fabbriciani alla Storia della Musica sul progresso del flauto nel Novecento, occorre aggiungere la sua pregevole capacità di completare il pensiero del compositore al di là di vuoti e sterili accademismi, valorizzando le qualità compositive dell’opera e le possibilità esecutive che essa sottende. E’ internazionalmente riconosciuto tra i migliori interpreti.
Ha collaborato con alcuni tra i maggiori compositori del nostro tempo, molti dei quali gli hanno dedicato numerose ed importanti opere, oltre seicento, da lui eseguite in prima assoluta.
Con Luigi Nono ha lavorato a lungo, presso lo studio sperimentale della SWF a Freiburg, aprendo e percorrendo vie nuove ed inusitate per la musica. Ha suonato come solista con i direttori più celebri e con le orchestre più prestigiose. Ha inciso numerosi dischi ed attualmente tiene il corso di perfezionamento presso l’Accademia Internazionale Mozarteum di Salisburgo.
Link: www.robertofabbriciani.it
Per interviste : cecilia sandroni 335-5225711 ceciliadoc@yahoo.it
Inaugurazione 10 novembre ore 18
Galleria il Serraglio
Via dei Serragli 41/r Firenze
Orari: giovedì - domenica 12 - 20 e su appuntamento
Ingresso libero