Loft Arte
Valdagno (VI)
corso Italia, 35/f
0445 406920
WEB
Today art
dal 31/1/2003 al 31/3/2003
335 6174115
WEB
Segnalato da

Luciano Lora




 
calendario eventi  :: 




31/1/2003

Today art

Loft Arte, Valdagno (VI)

Saranno esposti i lavori di dieci artisti di varie nazionalità, molti dei quali sono già presenti in manifestazioni importanti del panorama artistico internazionale contemporaneo: O. Breuning, M. Carpenter, U. Lamsfuss, Muntean/Rosenblum, Nader, M. Ocampo, E. Sonnenschein, N. Tait, Tal R.


comunicato stampa

Sabato 1° febbraio 2003, alle ore 18.00 presso la sede della galleria Loft Arte a Valdagno Corso Italia 35/f avrà luogo l'inaugurazione della mostra Today art, saranno esposti i lavori di dieci artisti di varie nazionalità, molti dei quali sono già presenti in manifestazioni importanti del panorama artistico internazionale contemporaneo: O. Breuning, M. Carpenter, U. Lamsfuss, Muntean/Rosenblum, Nader, M. Ocampo, E. Sonnenschein, N. Tait, Tal R.

In questo modo la galleria vuole presentare il nuovo spirito che accompagnerà il futuro programma espositivo, che sarà orientato soprattutto su artisti che non sono ancora transitati per il circuito delle gallerie italiane.

O. Breuning, nato nel 1970 a Schaffhausen (Svizzera), vive e lavora a New York principalmente come fotografo e cineasta. Produce installazioni e performances. Nelle sue opere intreccia il linguaggio del cinema hollywoodiano d'epoca con i pannelli pubblicitari dei supermercati, secondo le più diverse strategie visuali della pubblicità più recente. Ne risultano immagini debordanti di simboli contradditori, quasi surrealisti, che negano la differenza tra il kitch e l'arte, tra l'artificiale e l'autentico, e così anche tra la storicità e l'attualità postmoderna.

Merlin Carpenter, nato nel 1967 a Pembury (Inghilterra), vive e lavora a Londra e Berlino. Dopo aver terminato gli studi l'artista, per alcuni anni, opera a Colonia come assistente di Martin Vippenberger. Ritornato in Inghilterra apre, con un gruppo di colleghi, uno spazio artistico autogestito, che, ospitando una serie di eventi, si posiziona in maniera critica contro il potere delle gallerie londinesi. La maniera artistica di Carpenter vuole investigare sul senso del fare pittura in rapporto alla tecnologia e al consumismo: egli crea una vera e propria strategia pittorica che da una parte rinvia ai maestri dell'arte contemporanea (Pollok, Schnabel), e dall'altra si rifà all'imitazione della computer-grafica.

U. Lamsfuss, nato nel 1971 a Bonn (Germania), vive e lavora a Berlino. La ri-produzione di motivi figurativi sta al centro della pittura di Lamsfuss. L'artista attinge principalmente nel bacino mediatico delle immagini (foto prese da riviste o da palinsesti della pubblicità, ma anche cartoline di paesaggi noti o quadri famosi): se ne serve per fare opere quasi foto-realistiche. Lamsfuss vuole trasferire nei suoi lavori immagini riconoscibili ma con intento de-costruttivo. L'immagine originale viene così dislocata in un altro contesto artistico, a volte ( per esempio) sovrapposta ad un altro dipinto in modo che chi guarda ne percepisca la traccia.

Muntean/Rosenblum: Marcus Muntean nato nel 1962 a Graz (Austria) e Adi Rosenblum nata nel 1962 a Haifa (Israele), vivono e lavorano a Londra e Vienna. Operano in coppia dal 1995 producendo sculture che ritraggono i segni e i sensi standardizzati della modernità, come fast-food, motociclette, scene di gruppo di teen-ager' I colori chiari, slavati, sullo sfondo di interni o periferie anonime per lo più inquadrati da un bordo dagli spigoli arrotondati; mentre i personaggi, poco più che ventenni, sono figure prese alla necessità di divertimento e al bisogno di essere comunque creativi. La loro maniera di vestire, all'apparenza libera, mostra invece la sottomissione alla moda e al vestire firmato. Nel margine bianco che contorna il quadro troviamo delle frasi come scritte a mano, piccole frasi filosofiche o luoghi comuni, che esprimono il bisogno dell'inedito e del mistero, nonché di quella mancanza di vere esperienze vitali o di ribellione autentica che questa generazione dipinta non avrà mai il coraggio di fare.

Nader Ahriman, nato a Shiraz (Iran) nel 1964, vive e lavora a Berlino. L'artista iraniano ha passato l'ultimo periodo a creare tele che sollevano quesiti filosofici o metafisici, per esempio: può un artista dipingere filosofia' Le sue tele, a metà strada tra l'astratto e il metafisico, rappresentano strane macchine che cercano di tradurre visivamente, a due dimensioni, principi filosofici.

Manuel Ocampo, nato nel 1965 a Quezon (Filippine), vive e lavora a Berkeley (CA) USA. La sua pittura è provocatoria, ricorda le vignette politiche diffuse nelle varie sottoculture. Mescola la Pop Cult con l'immagine pornografica, come aspetti fecali con simboli sacri o scene apocalittiche. La combinazione di elementi opposti di tradizione e critica sociale, e l'integrazione di frasi di un sottogenere, rendono la pittura di Ocampo nientaffatto eterogenea, ma ricca di colori e molto allegorica.

E. Sonnenschein, nato a Haifa (Israele), vive e lavora a Tel Aviv. Le sue opere, ma anche le sue istallazioni, creano uno spazio visivo aggressivo, utilizzando elementi stilistici presi dal linguaggio dei computer, dei video-giochi, della televisione e della pubblicità. I suoi lavori esprimono soprattutto una denuncia contro la proliferazione delle immagini violente, vuote e prive di significato, nonché contro la corruzione e l'ipocrisia che dominano il mondo mediatico e economico in genere, ma anche contro la lotta di potere all'interno dell'arte stessa.

Neil Tait, nato a Edimburgo nel 1965, vive a Londra. Nelle sue opere Nel Tait dipinge individui che sono ai margini dell'esistenza oppure oggetti con nessun significato particolare. I soggetto sono tutti estranei alla vita, distanti dagli altri e da se stessi. Appaiono schivi, evitano lo sguardo dell'osservatore, sono melanconici e impassibili. Il loro stato d'animo sembra andare di pari passo con il colore dell'immagine: l'opacità e la non-trasparenza richiamano i toni di Morandi. I volti raffigurati sembrano emergere dal pensiero dell'artista che proprio nella pittura cerca una verità interiore personale.

Tal R, nato in Israele nel 1967, vive e lavora a Copenahgen. I lavori di Tal R sono di un genere espressionistico privo però di intenti morali e carico piuttosto di un tono complessivo di intensa emozionalità. Lo spazio pittorico risulta sfumato, raramente delimitato e piuttosto aperto a stati d'animo ora melanconici ora sublimi quasi fossero momenti d'estasi. Le sue opere parlano di come il desiderio possa condizionare o elaborare un oggetto, che, pertanto, può assumere aspetti puri o eccitati, creati o sfatti, pittorici o modellati.

Inaugurazione: Sabato 1 febbraio 2003, alle ore 18.00

Orario galleria: sabato dalle 16.00 alle 19.00. Tutti i giorni su appuntamento tel. 335 6174115.
Galleria Loft Arte, Corso Italia, 35/f
Tel. +39 0445 406920 / +39 335 6174115

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Franco Daniele
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