La carta e il legno. Acquarelli e una scultura che celebrano il mondo vegetale
La carta e il legno. Giorgio Manacorda ha "scoperto" la pittura da un decennio e ora l'alterna alla scrittura. In mostra acquarelli che divengono spazio liquido celebrando il mondo vegetale col verde che assorbe la luce blu viola, rossa e arancio, paesaggi essenziali in uno spazio disciolto nelle varie sfumature di un singolo albero. Un'unica scultura: una tartaruga morente, lavorata dal mare e scoperta su una spiaggia, dipinta d'oro come l'antica divinita' di una civilta' sepolta. Il legno e la carta lavorati dall'acqua e l'oro. A cura di Irmela Heimbacher. Inaugurazione giovedi' 17 novembre ore 18.30.