Ufficio Stampa Comitato Italia 150
Leonardo da Vinci
Mario Ceroli
Marcel Duchamp
Andy Warhol
Daniel Spoerri
Hermann Nitsch
Antonio Recalcati
Wols
Antoni Tapies
Mimmo Rotella
Cy Twombly
Vasco Bendini
Gastone Novelli
Renato Barilli
Pietro C. Marani
Arnaldo Colasanti
Carlo Pedretti
Paola Salvi
Clara Vitulo
Piero Angela
La mostra offre un percorso nell'opera di Leonardo da Vinci attraverso una trentina di disegni originali provenienti da importanti istituzioni italiane e estere, e alcuni scritti. Esposte anche una serie di opere dal XV al XX secolo che raccontano l'importanza e il consolidamento della fisionomia del Genio nell'arte antica e moderna fino all'influenza del mito di Leonardo nell'arte contemporanea.
Da un genio italiano a un mito
universale. Il celebre Autoritratto per
la prima volta esposto in una grande
mostra con le opere degli artisti che
nel corso dei secoli si sono ispirati al
genio di Leonardo.
Il più famoso italiano di tutti i tempi protagonista di una mostra unica nelle
Scuderie Juvarriane della Reggia. Un evento eccezionale, unico e irripetibile: la
possibilità di ammirare, in occasione della grande esposizione finale per i 150 anni
dell’Unità d’Italia, il celebre Autoritratto di Leonardo, il personaggio che meglio
rappresenta l’esempio del grande genio creativo italiano.
La Mostra
La mostra, organizzata nell’ambito delle celebrazioni di
Esperienza Italia per il 150° Anniversario dell’Unità nazionale,
offre un percorso nell’opera di Leonardo da Vinci attraverso una
trentina di disegni originali provenienti da importanti istituzioni
italiane e estere, e alcuni scritti raccolti intorno all’Autoritratto
della Biblioteca Reale di Torino esposto grazie alle speciale
concessione del Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Completano il percorso
espositivo una serie di opere dal XV al XX secolo che raccontano l’importanza e il
consolidamento della fisionomia del Genio nell’arte antica e moderna fino all’influenza del
mito di Leonardo nell’arte contemporanea.
Una prima sezione introduttiva offre al visitatore la conoscenza dell’artista attraverso una
biografia ragionata che illustra il contesto sociale, l’ambiente culturale di formazione e i
molteplici campi di attività del Maestro.
A seguire un video illustrativo e interpretativo dell’opera vinciana “Come era Leonardo da
giovane?”, focalizzato sul tema della fisionomia dell’artista, curato da Piero Angela.
A chiusura della mostra uno spazio
multimediale, introdotto da una riproduzione
digitale animata in scala 1:1 dell'Ultima Cena
di Leonardo, ideato e realizzato da
Haltadefinizione, consente di analizzare nel
dettaglio lo studio delle fisionomie e delle
espressioni in uno dei capolavori del Maestro.
La fortuna di Leonardo nei media è
rappresentata da una rassegna di film che si
sono ispirati al Genio, curata da Arnaldo
Colasanti.
Nella sezione relativa ai disegni, curata da Carlo Pedretti, Paola Salvi e Clara Vitulo,
vengono esposti al pubblico il Codice sul volo degli uccelli e il nucleo completo dei tredici
fogli autografi di Leonardo appartenenti alle collezioni della Biblioteca Reale di Torino,
incluso il celebre Autoritratto. Prestigiosi prestiti nazionali e internazionali contestualizzano
e integrano i soggetti della raccolta torinese, con attenzione particolare al tema del volto,
della natura, dell’anatomia umana e delle macchine.
Attraverso una selezione di opere di artisti dalla fine del
Quattrocento all’Ottocento, curata da Pietro C. Marani,
viene analizzata la figura di Leonardo nelle arti e nella
cultura, evidenziando come la fisionomia stessa
dell’artista diventi icona del genio rinascimentale.
Un approfondimento è dedicato alla costruzione
dell’immagine di Leonardo come rappresentante del
carattere italiano, usato in funzione retorica nel periodo
pre e post unitario.
Per la cura di Renato Barilli, la presenza di Leonardo
nell’arte contemporanea si apre col celebre omaggio
resogli da Marcel Duchamp conducendo l’apparente
sfregio di mettere i baffi alla Gioconda. Altro riferimento
d’obbligo è il tema dell’Ultima Cena, con la ripresa dovuta ad Andy Warhol, ma anche a
tanti altri protagonisti dell’arte recente come Spoerri, Nitsch, Recalcati.
Il tema dell’Uomo vitruviano è inoltre riproposto nell’opera di Ceroli.
Leonardo fu anche uno strenuo studioso della fisionomica: da qui una linea che, attraverso
le tipologie proposte da Lavater, arriva a Goya, Daumier, Grosz. Infine, un prezioso
appunto di Leonardo invita a leggere nelle macchie dei muri la presenza di arcani
paesaggi come riprendono alcuni artisti dell’Informale quali Wols, Tàpies, Rotella,
Twombly, Bendini, Novelli.
La Reggia di Venaria
L’esposizione è allestita negli ampi spazi della settecentesca Scuderia Grande di Filippo
Juvarra della Reggia di Venaria, con la regia del premio Oscar Dante Ferretti che mette in
scena grandi macchine leonardesche come contenitori delle opere originali. Grandi
spettacolari proiezioni sulle pareti enfatizzano il tema dell’Autoritratto.
Realizzazione
La mostra, promossa dal Comitato Italia 150, è organizzata dal Ministero per i Beni e le
Attività Culturali - Direzione Generale per le Biblioteche, gli Istituti culturali e il Diritto
d’Autore - Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici del Piemonte e
Biblioteca Reale di Torino, e dal Consorzio La Venaria Reale.
Coordinamento generale
Mario Turetta, direttore Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici del Piemonte
Alberto Vanelli, direttore Consorzio di Valorizzazione Culturale La Venaria Reale e
Vicepresidente esecutivo Comitato Italia 150
Curatori
Sezione I: Leonardo: il genio e il suo volto
Carlo Pedretti, A. Hammer Center for Leonardo Studies, Los Angeles
Paola Salvi, Accademia di Belle Arti di Brera, Milano
Clara Vitulo, Biblioteca Reale, Torino
Sezione II: Il volto di Leonardo tra realtà e mito
Pietro C. Marani, Ente Raccolta Vinciana, Milano
Sezione III: Il mito di Leonardo nell’arte contemporanea
Renato Barilli, Università di Bologna
Sezione IV: Il mito di Leonardo nel cinema e nella televisione
Arnaldo Colasanti, Università Roma Tre
Comitato scientifico
Carmen Bambach, Metropolitan Museum, New York
Sandrina Bandera, Soprintendenza Beni Storico Artistici ed Etnoantropologici di Milano
Pinin Brambilla Barcillon, Centro per la Conservazione ed il Restauro La Venaria Reale
Marzia Faietti, Gabinetto Disegni e Stampe degli Uffizi, Firenze
Marco Filippi, Politecnico di Torino
Edith Gabrielli, Soprintendenza Beni Storico Artistici ed Etnoantropologici di Torino
Romano Nanni, Biblioteca Leonardiana, Vinci
Annalisa Perissa Torrini, Gallerie dell’Accademia, Venezia
Supervisione scientifica e monitoraggio dei disegni
Istituto Centrale per il Restauro e la Conservazione del Patrimonio Archivistico e Librario di
Roma
Cristina Misiti, Flavia Pinzari e Eugenio Veca
in collaborazione con Politecnico di Torino, Dipartimento di Energetica - Marco Filippi, Marco Perino
Video-inchiesta sull’Autoritratto “Come era Leonardo da giovane?” Piero Angela
Conservare Leonardo: il Cenacolo.
Intervento sul tema del restauro a cura di Pinin Brambilla Barcillon
Installazione L’Oro Invisibile. Il Cenacolo, Leonardo da Vinci. 12+1 Opere Preziose: Giulio Manfredi
Scenografia e allestimento: Dante Ferretti
Catalogo Silvana Editoriale
In collaborazione con Lavazza e Iren S.p.A., Alenia Aeronautica S.p.A., Gondrand
Le opere esposte in mostra sono monitorate dall'innovativo sistema di monitoraggio microclimatico WINECAP, completamente
wireless, progettato e realizzato da Capetti Elettronica S.r.l. in collaborazione con il Dipartimento di Energetica del Politecnico di Torino.
Le iniziative di Esperienza Italia godono dell’Alto Patronato del Presidente della Repubblica italiana.
Come arrivare
Venaria dista circa 10 chilometri dal centro di Torino e si raggiunge con:
Linea bus dedicata GTT “Venaria Express”
Autobus GTT: linee 72, 11
Treno GTT: linea Torino Dora-Ceres (fermata Venaria, viale Roma)
Numero verde: 800 019152 - www.comune.torino.it/gtt
Auto: tangenziale di Torino-Nord, uscita Venaria (La Venaria Reale – Reggia e Giardini) o
Savonera/Venaria (La Venaria Reale – Scuderie Juvarriane)
Aereo: scalo aeroportuale “Sandro Pertini” di Caselle Torinese, poi via Superstrada per Torino o
via ferrovia Torino Dora-Ceres
servizio informazione voli: tel. +39 011 5676361 – www.aeroportoditorino.it
I principali PARCHEGGI a ridosso del complesso della Venaria Reale sono:
park di viale Carlo Emanuele II – PARCHEGGIO CARLO EMANUELE II (viale che conduce al
Parco La Mandria, consigliato per i BUS PRIVATI, raggiungibile da tangenziale di Torino-Nord,
uscita La Venaria Reale – Reggia e Giardini)
park di via don Sapino – PARCHEGGIO JUVARRA (raggiungibile da tangenziale di Torino-Nord,
uscita Savonera/La Venaria Reale – Scuderie Juvarriane)
Accessibilità
La Reggia è accessibile ai disabili motori e offre supporti alla visita per non udenti e non vedenti.
Servizi disponibili
Bookshop, caffetterie e punti ristoro, ristorante d’eccellenza, accessibilità diversamente abili,
audioguide, visite guidate, attività didattiche, affitto location.
La Reggia dispone di molte aree picnic attrezzate e di servizi di ristorazione di alto livello a costi
contenuti:
Il Caffè degli Argenti, la caffetteria con terrazza panoramica dove gustare panini e dolci
Il Chiosco delle Rose, la caffetteria-gelateria sotto le pergole dei fiori vicino a un’area picnic
Il Patio dei Giardini, il caffè-ristorante immerso nel verde con un’ampia selezione di panini e piatti
caldi
Gli Arconi, area al coperto con distributori automatici di bibite e snack
Info. e prenotazioni: tel. +39 011 4598835 - ristorazione@lavenariareale.it
Sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica
Informazioni e prenotazioni: tel. +39 011 4992333
www.leonardoallavenariareale.it, www.lavenariareale.it, www.italia150.it
Immagine: Leonardo da Vinci, Studi di carri d'assalto falciati. Sanguigna
su carta, 1485, Torino, Biblioteca Reale
Ufficio Stampa Comitato Italia 150: T +39 011 5539606 /624, ufficiostampa@italia150.it
Silvia Bianco mob. +39 333 8098719
Ufficio Stampa Venaria Reale: Andrea Scaringella (Direttore Responsabile), tel. +39 011 4992300 fax +39 011 4992391 comunicazione@lavenariareale.it
Inaugurazione 16 novembre ore 12.15, con la presenza del ministro Galan
Scuderie Juvarriane della Reggia di Venaria
piazza della Repubblica, 4 Venaria (TO)
Orari: Martedì, mercoledì, giovedì, venerdì: dalle ore 9 alle 18. Sabato e domenica: dalle ore 9 alle 20
Biglietti: intero: 12,00 euro, ridotto: 8,00 euro (over 65, under 18 anni e disabili), ridotto gruppi: 8,00 euro (minimo 12 persone), ridotto scuole: 5,00 euro (minimo 15 studenti accompagnati da 1 docente)