Come interpretarono il genio di Shakespeare e la sua poesia i grandi pittori europei del Settecento e dell'Ottocento? E' questa la domanda alla quale intende rispondere la prima mostra mai dedicata in Italia al rapporto di Shakespeare con le arti figurative. Lungo il percorso dell'esposizione una selezione di circa ottanta opere illustrera' le trasformazioni di Shakespeare e dei soggetti shakespeariani nella pittura di grandi artisti inglesi ed europei di tutte le scuole: da Hogarth a Fussli, da Blake a Hayez, da Turner a Delacroix, da Moreau a Madox Brown.
Mostra a cura di Maria Grazia Messina e Jane Martineau, organizzata da Ferrara Arte e
dalla Dulwich Picture Gallery (Dulwich Picture Gallery dal 16 luglio al 19 Ottobre 2003)
Come interpretarono il genio di Shakespeare e la sua poesia i grandi pittori europei del Settecento e dell'Ottocento? E' questa la domanda alla quale intende rispondere la prima mostra mai dedicata in Italia al rapporto di Shakespeare con le arti figurative. Lungo il percorso dell'esposizione una selezione di circa ottanta opere illustrerà le trasformazioni di Shakespeare e dei soggetti shakespeariani nella pittura di grandi artisti inglesi ed europei di tutte le scuole: da Hogarth a Fussli, da Blake a Hayez, da Turner a Delacroix, da Moreau a Madox Brown.
A partire da quella dedicata alle prime opere di ispirazione shakespeariana, le sette sezioni in cui sarà suddivisa la rassegna illustreranno l'interpretazione suggestiva e visionaria dei temi shakespeariani da parte di artisti come Fuseli e Blake; le relazioni tra la pittura e il teatro di Shakespeare: con ritratti degli attori più celebri dell'epoca, tra cui, naturalmente, il grande Devid Garrick, e quadri raffiguranti le più famose messe in scena dei suoi drammi; le importanti commissioni della gallerie shakesperiane di Boydell e Woodmason; la trasposizione in pittura del culto di Shakespeare; la risposta degli artisti romantici inglesi, ma anche francesi, italiani e tedeschi al genio del grande drammaturgo; infine, sarà presente una seziona di opere di epoca vittoriana: con gli incantevoli dipinti raffiguranti temi shakespeariani di natura favolistica, in particolare Sogno di una notte di mezza estate e La tempesta, e con quelli realizzati degli artisti preraffaelliti che testimoniano il fascino inesauribile che Shakespeare e le sue opere esercitarono sull'immaginazione degli artisti britannici.
Accompagnerà la rassegna un catalogo approfondito con saggi, schede esaustive e tavole a colori di tutte le opere.
Immagine: Johann Heinrich Füssli (1741-1825) Titania abbraccia Bottom
Palazzo dei Diamanti
Corso Ercole I d'Este 21 Ferrara