Galleria Joyce & Co.
Genova
Vico del Fieno, 13R
010 2469217

Alberto Allegri
dal 6/2/2003 al 2/3/2003
010 2469217

Segnalato da

Fabrizio Boggiano



approfondimenti

Alberto Allegri



 
calendario eventi  :: 




6/2/2003

Alberto Allegri

Galleria Joyce & Co., Genova

'Io'. Distaccarci, per un attimo, dalla conoscenza di soggetti per rivalutare il valore intrinseco di noi stessi, come soggetti pensanti. In quest'ottica, di profonda e forse inaspettata riflessione, si manifesta la nostra vera essenza di esseri umani che si lega perfettamente al lavoro di Alberto Allegri.


comunicato stampa

IO

Curatore: Fabrizio Boggiano

Joyce & Co. Galleria Artistico Letteraria in Genova Vico del Fieno 13 rosso presenta la mostra personale di scultura di ALBERTO ALLEGRI: IO, a cura di Fabrizio Boggiano, venerdì 7 febbraio 2003 dalle ore 18 alle ore 21, alla presenza dell'artista. Durante l'inaugurazione sarà presentato il catalogo dell'artista con testi di Tommaso Trini e Fabrizio Boggiano.

L'Io è la parte ineluttabile della nostra vita. Tuttavia, come spesso accade, possiamo lasciarci affascinare dall'Es che, richiamando in superficie le più recenti pulsioni, crea un'illusione sui nostri comportamenti. Nello stesso modo possiamo diventare vittime di un Super Io che, costruito su rigide valenze morali, può cercare di condizionare la nostra esistenza quotidiana creando, talvolta, ingiustificati sensi di colpa che rischiano di influenzare pensieri e comportamenti. A questo punto dipende solo da noi stessi il soffermarci con tranquillità su queste riflessioni per riappropriarci semplicemente del nostro Io in un'ottica che non sarebbe dispiaciuta a Cartesio. Distaccarci, per un attimo, dalla conoscenza di soggetti per rivalutare il valore intrinseco di noi stessi, come soggetti pensanti. In quest'ottica, di profonda e forse inaspettata riflessione, si manifesta la nostra vera essenza di esseri umani che si lega perfettamente al lavoro di Alberto Allegri.

Le sue sculture, oltre l'innegabile valenza artistica, colpiscono per l'immediatezza di un messaggio che, apparentemente scontato, conduce verso profonde riflessioni. Molteplici "Io", pertanto, ci avvolgono obbligandoci a non dimenticare che esistiamo ma, soprattutto, ricordandoci che non siamo qui per caso.

Abbiamo un compito, spesso disatteso, che è quello di cercare di migliorare il mondo nel quale viviamo. Per questo motivo sono felice che Alberto abbia deciso di osare una mostra dalla quale emergono significati e valori troppo spesso dimenticati, ma che dovrebbero invece fare parte dei nostri comportamenti quotidiani.

Mi auguro quindi che, aggiustandosi fra queste "impreviste" sculture, ognuno di noi possa finalmente rendersi conto quanto la nostra esistenza sia inscindibile da quella altrui. Noi esistiamo proprio perché altri esistono; in questo modo, e soltanto così, possiamo caricare di senso anche noi stessi.

Ancora una volta, anche se sono ancora in pochi a capirlo, dobbiamo ringraziare un artista. Alberto Allegri, con la propria profonda sensibilità e con l'acutezza delle opere, dimostra la cosa più semplice e ovvia, ma anche terribilmente difficile, di questo mondo: che l'Io può esistere solo come parte di un tutto e che tutto è formato da innumerevoli Io che, tuttavia, dovrebbero pensare con più coscienza ai propri comportamenti. (Fabrizio Boggiano)

Note biografiche:
Alberto Allegri è nato nel 1945 a Parola di Fontanellato, Parma, dove tuttora vive e lavora. Formatosi al liceo e all'Accademia di Brera a Milano, dal 1974 è diventato uno scultore di livello internazionale presente anche in musei. Ha partecipato a numerose e importanti manifestazioni culturali e fiere internazionali. Ha collaborato alla realizzazione di pubblicazioni con studi e rilievi architettonici, si è occupato di restauri e di arredi sacri, di arredi privati e pubblici, affiancando ingegneri e architetti. Ha esposto le sue sculture in mostre personali in Italia e all'estero e ha partecipato a innumerevoli collettive e rassegne a tema in Francia, in Spagna e negli Usa. Seguendo la propria ricerca sul segno e dopo le grandi performances sul Vesuvio e sulle Dolomiti del Brenta, ha affrontato il carattere Bodoniano che lo ha visto impegnato nella grande mostra a Parma a Palazzo Sanvitale per la Fondazione Banca Monte nel 1999, a Reggio Emilia nella manifestazione "scolpire la città" nel 2000, a Bologna per "2001 l'immagine della parola", a Gualtieri (Re) con "IO", mentre la sua "A" era già stata esposta a Cernobbio in "Arte e Natura" nel 1998. La sua ricerca ultima è rivolta a grandi spazi, lungo il percorso della via Francigena da Roma a Canterbury, con grandi sculture, assistito da autorevoli critici.

Inaugurazione: 7 febbraio 2003 dalle ore 18 alle ore 21

Orario: dal martedì al sabato dalle 9,30 alle 12,30 / dalle 15,30 alle 19

Info: 010.2469217

Catalogo : in galleria

Joyce & Co.
GALLERIA ARTISTICO LETTERARIA
Vico del Fieno 13 rosso - Genova - Tel. 010.2469217

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