Una retrospettiva falsata. Scatti di Lorena Caramanico, Lorenzo Togninalli, Giancarlo Mannetta e Stefano Servidio
La serata presenta una collezione di scatti di quattro autori: Lorena Caramanico, Lorenzo Togninalli, Giancarlo Mannetta e Stefano Servidio. "Ambiente avvolto da ricordi drammatici, esperienze e tragedie esistenziali, il sanatorio di Limbiate ha rappresentato per decenni la follia e l'irrimediabile declino della ragione. Chiuso per effetto della Legge Basaglia, dopo i primi anni '80 ha vissuto un disperato tentativo di riabilitazione e recupero, miseramente fallito, fino alla completa dismissione. Gli autori del Circolo fotografico monzese hanno dedicato mesi di lavoro per comunicare sensazioni ed effetti di un luogo, oggi spettrale e abbandonato a se stesso. I temi dell'abbandono e della follia sono proposti con tecnica mista, dal mosso al bianco/nero e dal montaggio in dissolvenza all'High Dynamic Range, mostrando un set di ambienti desolati e un concept con figure umane femminili a simboleggiare ed evocare solitudine, sofferenza e privazione delle donne trattenute nel manicomio". Dalle ore 21.