Percorsi del Rinascimento in Sicilia. In mostra dipinti di Vasari raffiguranti "La caduta della manna", rare edizioni delle Vite e della trattatistica del tempo e dei secoli successivi, a cui si affianca la sezione dei disegni di Polidoro, Beccafumi, Perin del Vaga, Giulio Clovio.
Giorno 30 novembre alle ore 17,00 sarà inaugurata la mostra dal titolo “Giorgio Vasari a Palazzo Abatellis. Percorsi del Rinascimento in Sicilia”, realizzata in collaborazione con la Biblioteca Centrale della Regione Siciliana e con il Dipartimento di Architettura dell'Università di Palermo.
Interverranno la prof. Claudia Conforti dell'Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” e il dottor Vincenzo Scuderi, già Soprintendente per i Beni Culturali e Ambientali della Provincia di Palermo.
All'evento presenzieranno l’Assessore regionale ai Beni Culturali Sebastiano Missineo e il Dirigente Generale del Dipartimento, Gesualdo Campo.
L'iniziativa si inserisce nell'ambito delle celebrazioni per i 500 anni dalla nascita di Giorgio Vasari, ricorrenza che nel corso dell’anno è stata oggetto di numerosi eventi culturali nei luoghi dove il Vasari pittore e architetto lasciò la sua impronta come artista, ma soprattutto come letterato.
Palazzo Abatellis possiede importanti dipinti di Giorgio Vasari, raffiguranti “La caduta della manna”. Si tratta di due pitture su tavola che in forma di spicchi costituivano i laterali di una composizione in tre parti eseguita dal Vasari nel 1545 per una delle grandi pareti a lunetta del refettorio di Santa Maria di Monteoliveto a Napoli. Pervenuti alle collezioni borboniche, i due laterali, smembrati dalla parte centrale andata perduta, furono donati al costituendo museo pubblico di Palermo dal sovrano Francesco I di Borbone nel 1827.
La mostra di Palazzo Abatellis dedica inoltre una sezione al disegno, che il Vasari pose alla base delle tre arti, pittura, scultura e architettura. Saranno presentati disegni di Polidoro, Beccafumi, Perin del Vaga, Giulio Clovio, fra i protagonisti della “Maniera moderna”, così come il Vasari stesso definì l’arte del suo tempo.
La dimensione letteraria di Giorgio Vasari sarà presente in mostra grazie al contributo della Biblioteca Centrale della Regione Siciliana che espone rare edizioni delle Vite e della trattatistica del tempo e dei secoli successivi cui l’opera del Maestro diede impronta.
Il Dipartimento di Architettura ha curato una ampia sezione dedicata agli artisti e alle architetture del secolo XVI in Sicilia citati nelle Vite del Vasari.
La mostra fornirà inoltre l'occasione per proporre “Percorsi vasariani a Palazzo Abatellis” mirati a dare risalto alla pittura del Manierismo nell'ambito dell'ordinamento espositivo permanente della Galleria e a segnalare gli artisti citati nelle Vite, fra i quali spicca ovviamente Antonello da Messina, cui Vasari dedica una celebre biografia.
Le opere esposte e i relativi contributi scientifici saranno presentati nel catalogo della mostra.
La realizzazione dell'evento, che si concluderà il 31 dicembre 2011, si avvale della sponsorizzazione dell'Istituto Bancario Unicredit e dell'Associazione Lapis.
Inaugurazione 30 novembre ore 17
Prorogata fino al 15 gennaio 2012
Palazzo Abatellis
via Alloro, 4 Palermo
Orari: mar ven 9-19, sab-dom 9-13
Ingresso libero