I lavori esposti sono realizzati prevalentemente con pastelli a olio su cartoncino. L'intervento della spatola, secondo una tecnica "a levare", ricerca e crea sul foglio figure trasparenti di luminosa evanescenza.
Alla Galleria della Fondazione Il Bisonte, si inaugura la personale di pittura di Fiorenza de Angelis: una scelta antologia di oltre quaranta opere, prevalentemente realizzate a pastelli a olio su cartoncino. L’intervento della spatola, secondo una tecnica “a levare”, direttamente sul colore puro e brillante, inteso e sentito come splendore dell’anima, ricerca e crea sul foglio figure trasparenti, di luminosa evanescenza.
Nella sua arte l’esperienza concreta dei pigmenti e dei materiali incontra, verifica ed approfondisce con profondissime intuizioni le teorie e i principi sui colori di Johann Wolfgang Goethe (1749-1832) e Rudolf Steiner (1861-1925), filosofo e scienziato austriaco fondatore dell’Antroposofia. Sostenitrice a Firenze della scuola “Waldorf” e fondatrice, tra l’altro, negli anni Novanta, di una scuola di “terapia pittorica”, fin dalla metà dagli anni Settanta l’artista ha iniziato al suo metodo numerosissimi allievi, rifuggendo dai compromessi commerciali ed eludendo i canali di promozione convenzionale, per privilegiare e salvaguardare sempre la sua visione spirituale dell’arte.
Fiorenza de Angelis ha al suo attivo numerose mostre tenute in tutto il mondo e si è aggiudicata numerosi premi. I suoi quadri sono collezionati da vari estimatori, sia italiani che europei. Ha insegnato a Firenze, Bologna, Milano, Roma, Venezia, Svizzera, Spagna e in Francia, a Parigi. Ha collaborato con l’ Università di Firenze alla Facoltà di Pedagogia e Scienza dell’Educazione ed ha effettuato vari interventi presso la Facoltà di Medicina di Milano e all’ospedale IOT di Firenze.
Durante l’inaugurazione sarà presente Mons. Timothy Verdon autore del saggio introduttivo del catalogo.
Inaugurazione mercoledì 30 novembre – ore 18
Fondazione Il Bisonte
Via S. Niccolò, 24r – Firenze
Orario: da lunedì a giovedì 9-13/15-19; ven 15-19. Sabato e domenica e festivi chiuso.
Ingresso libero